Bari: Chiusura e problematiche relative alle scuole di specializzazione di area medica
E’ convocata per il 4 settembre la Consulta degli Specializzandi dell’Università degli Studi di Bari.
All’incontro saranno invitati il Magnifico Rettore, il Direttore Generale ed il Presidente della Scuola di Medicina per ottenere risposte certe e immediate in merito a:
– Regolamento della Consulta e del Fondo di Funzionamento dello Specializzando;
– Pianificazione e monitoraggio delle spese e delle certificazioni delle Scuole di Specializzazione;
– Controllo e valutazione del raggiungimento degli obiettivi formativi;
Tali tematiche avevano già trovato spazio di discussione nelle precedenti sedute senza però avere seguito e interlocutori negli Organi di Governo e nell’Amministrazione Centrale, sono oggi ancora più attuali dopo la bocciatura di ben 9 Scuole e l’accreditamento con riserva di un numero ben superiore di Corsi specialistici. Avremmo preferito trovare risposte mesi fa, quando abbiamo lanciato inascoltati appelli, piuttosto che tuonare oggi come profeti di tale disastrosa situazioneche penalizza non solo gli aspiranti specializzandi pugliesi ma anche l’onorabilità e la professionalità dei colleghi già specializzandi presso le Scuole non accreditate e in generale presso il Nostro Ateneo.
Vogliamo inoltre porre l’accento sulla necessità di integrare il numero di borse ministeriali per la formazione specialistica, con un adeguato numero di borse finanziate dalla Regione Puglia, su cui al momento nessuna notizia è giunta.
L’atteggiamento tenuto rispetto alle nostre esigenze e alle problematiche fatte emergere dalla Consulta degli Specializzandi non è più tollerabile! Le resistenze all’accreditamento emerse in questi giorni a livello nazionale alzano il velo su quanto il quotidiano lavoro, a tratti sfruttato, degli specializzandi sia fondamentale per l’organizzazione dei reparti universitari.
Se quanto ufficialmente denunciato a più riprese dalla Consulta degli Specializzandi e dal S.I.G.M. – Segretariato Italiano Giovani Medici fosse stato ascoltato ed analizzato con serietà dalle istituzioni accademiche e dagli organi di controllo, il nostro Ateneo non avrebbe subito questa sonora bocciatura dall’Osservatorio Nazionale con gravi ripercussioni sia dal punto di vista accademico che dell’assistenza sanitaria regionale.
In virtù delle tematiche di stringente attualità previste all’ordine del giorno, la seduta sarà aperta a tutti gli studenti, aspiranti specializzandi e specializzandi del nostro Ateneo in qualità di uditori.
La Consulta degli Specializzandi
Università degli Studi di Bari
S.I.G.M.
Segretariato Italiano Giovani Medici