BasilicataTurismo

Aumento del 15% dei saldi a Matera rispetto al 2015

Interessante la partenza dei saldi invernali a Matera; nei primi giorni si è registrato un incremento medio di vendite in percentuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 15%. Speriamo che il trend continui anche nelle prossime settimane, è il commento di Francesco Lisurici Presidente della Confesercenti. Percentuali interessanti sulle vendite, provenienti sempre dai nostri campioni intervistati, si sono registrate nei mesi di ottobre e novembre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; dato in controtendenza però nel mese di dicembre che ha subìto un calo. Le presenze turistiche registrate negli ultimi mesi hanno senz’altro avuto un forte ruolo, nonostante il fattore climatico che non ha giocato a favore dei consumi ma senz’altro ha permesso alla gente di stare per strada.
A tal proposito ricordiamo ai commercianti di attenersi alla normativa vigente in materia di saldi (comunicazione al Suap entro cinque giorni dall’avvio e rispetto delle percentuali dichiarate) per non incorrere in controlli e verifiche che potrebbero esserci; inoltre va sempre rispettato il divieto delle vendite promozionali nei mesi di giugno e dicembre. La situazione però non è uguale dappertutto; a Matera si registrano pure sacche di cali di vendite in negozi semicentrali, di qui poi la nostra convinzione che tutta la Città deve essere interessata all’evento “Matera capitale della Cultura 2019” per decongestionare la parte del centro storico interessata dall’alto flusso turistico che se spalmato in vari punti di accoglienza potrebbe essere più fluido e di conseguenza meno impattante per la vita quotidiana della Città.
Per quanto attiene il settore alimentare, il dato medio delle vendite in nostro possesso – continua il Presidente Lisurici – si assesta su un +10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ed il che fa ben sperare. Infine si registra un generale apprezzamento per l’accoglienza offerta dai commercianti materani che hanno tutte le carte in regola per affrontare il flusso turistico che speriamo ci interesserà nei prossimi anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *