Cerignola (FG), nell’agriturismo servivano cibi rubati: due arresti.
Un carico di prelibatezze del valore di oltre 100mila euro. Mozzarelle, formaggi e salumi sotto vuoto, tutto provento di un furto appena commesso. E’ quanto scoperto e recuperato dai carabinieri di Cerignola, stivato nel retro di un camion.
Per il fatto, i militari hanno arrestato due persone: si tratta del figlio dei titolari di un agriturismo nelle campagne di Cerignola, sulla Strada Comunale 19, e di un dipendente della stessa struttura ricettiva; i due – Angelo Lagrasta, 28 anni, di Cerignola, e Antonio Saccotelli, andriese di 55 – sono stati sorpresi dai carabinieri proprio mentre scaricavano le derrate alimentari trafugate.
I due sono accusati di ricettazione e detenzione abusiva di strumenti atti a inibire le comunicazioni. Secondo quanto ricostruito dai militari, la merce era stata rapinata poco prima ai danni di un autotrasportatore in transito sulla Statale 16 bis, nei pressi di Bari Palese; l’uomo è stato affiancato da un Suv con a bordo quattro persone, armate di fucile. Dietro la minaccia dell’arma il camionista era stato costretto a scendere e a lasciare ai malviventi il mezzo, un Iveco Margius, e l’intero carico di bontà.
Alcune ore dopo la rapina, i militari hanno recuperato il tir ormai vuoto, mentre la merce derubata è stata rintracciata all’interno dell’agriturismo. Inoltre, durante la perquisizione del mezzo, i militari hanno scoperto, nella cabina dell’autotreno, un disturbatore di frequenze utilizzato per inibire le comunicazioni. Tutta la merce rapinata, del valore complessivo di oltre 100.000 euro, è stata recuperata e restituita al proprietario. I due sono stati associati alla Casa Circondariale di Foggia.
