Intossicazione alimentare per gli studenti del liceo ‘Capece’ di Maglie
Sconcerto e preoccupazione alle prime avvisaglie dei malori che, nella giornata di ieri, hanno colpito la scolaresca dell’istituto ‘Capece’ di Maglie (LE) in gita verso Praga. La scolaresca si trovava in un autogrill di Jesolo (VE). “La situazione è precipitata all’improvviso quando siamo saliti in pullman. Avevamo fatto colazione in albergo e non c’era stato alcun problema. Una volta in viaggio, sono cominciate le prime fitte. Dolori al ventre, vomito e diarrea hanno colpito i compagni, tanto da costringere i docenti a chiedere soccorso”, ha spiegato Flavio, uno dei ragazzi che ha partecipato al viaggio.
La preoccupazione si è trasferita alle famiglie, che hanno voluto da subito avere notizie delle condizioni dei loro figli, successivamente seguiti dagli insegnati e dal vicepreside. Nessuno si era allarmato in precedenza, viste anche le condizioni decorose della struttura che li ha ospitati, un albergo a quattro stelle: “Le stanze erano ordinate e pulite, ed il servizio dignitoso: tutto lasciava pensare a un soggiorno senza problemi”, ha continuato lo studente.
Lontana dai suoi ragazzi, ma in costante contatto con loro, la dirigente Gabriella Margiotta ha seguito passo passo l’evolversi della vicenda: “Purtroppo mi trovo per lavoro a Roma e non ho avuto modo di gestire la situazione direttamente da Maglie, ma sono stata informata costantemente su quanto accadeva. Non posso nascondere la preoccupazione per quanto avvenuto, nelle prossime ore decideremo se le classi proseguiranno fino a Praga o dovranno rientrare. È la prima volta che accade una cosa del genere. Un fatto che non è controllabile nonostante la cura e lo scrupolo che ci prendiamo ogni volta che dobbiamo selezionare le strutture ospitanti. Cerchiamo di ottenere sempre il massimo della qualità, selezionando posti di alto profilo proprio per evitare situazioni incresciose. Se verranno appurate le responsabilità dell’albergo valuteremo se intraprendere iniziative adeguate”, ha detto