L’attacco di FdI-AN Potenza contro l’amministrazione comunale
Essere ostaggio di qualcuno e non ammetterlo.
Essere, poi, ostaggio di più persone deve, invero, essere lacerante. Almeno dovrebbe esserlo.
Ma a Potenza va tutto bene così.
Pare che a sinistra si continui a pretendere nuovi ingressi in giunta, minacciando addirittura il voto non approvando il bilancio. Una situazione prevedibile nella quale il Sindaco De Luca, però, pare navigare a suo agio.
Il PD si mostra con più facce, ma l’una è più avida dell’altra, in una gara al massacro che non ha precedenti.
Cosa leghi le diverse anime (nere) del PD politicamente non è chiaro, certo è che quanto a richieste ne avanzano una per ogni gruppo. A chi tira in ballo la vergogna, però, o il degrado, v’è da rispondere che nulla di nuovo si sta vedendo. Il film era già scritto, solo che, visto che la giunta è diventata terra di conquista, ci provano tutti in un arrembaggio brutto a vedersi, talvolta persino maleodorante.
E non c’è chi potrebbe portare un po’ di politica. I rumors sul futuro segretario regionale del PD, ammesso che siano capaci di eleggerne uno, non sono beneauguranti.
Potenza è diventata un pezzo di carne da sbranare. Del resto la fame aumenta con la crisi sebbene a destra si riesca a mantenere una dignitosa e trasparente dieta.
Vedremo dei nuovi ingressi in giunta per soddisfare le ambizioni di coppola di qualcuno e di potere di qualcun’altro.
L’impressione è che possano fare davvero terra bruciata e non lasciare niente.
Una questione morale, ecco, siamo di fronte a una vera e propria questione morale.
Ma chi di dovere chiarisca cosa è avvenuto nell’ultimo consiglio comunale, racconti i retroscena, se ne ha il coraggio, anche se l’immaginazione di tutti è più che sufficiente per capire.
Luciano Petrullo – Portavoce Fratelli d’Italia An città di Potenza