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Pisticci, il candidato sindaco Viviana Verri replica al comitato Vito Di Trani sindaco

Miseria e ignobiltà, parafrasando il titolo di un celebre film con Totò del 1954, possiamo comprendere il senso degli ultimi vili attacchi ai danni miei e del Movimento 5 Stelle di Pisticci, e non solo, perpetrati dalla misteriosa entità che porta il nome di “Comitato elettorale Vito Anio Di Trani sindaco”.

Miseria perchè il dibattito politico è stato ridotto ad uno squallido berciare degno del peggiore talk show, in cui si commenta il mio vestiario casual ispirato ad un presunto bianco-purezza, la mia mancata partecipazione al banco alimentare (sic!), il mio non essermi mai spesa per tematiche ambientali (molti invece ricorderanno le centinaia di firme raccolte pochi mesi fa da me e da tutto il gruppo M5S Pisticci per la messa in sicurezza della discarica La Recisa, vera e propria bomba ecologica), persino la mia presunta laicità (e da quando laicità è un’offesa?), addirittura sfociante in blasfemia per un atto provocatorio compiuto da Grillo in merito al quale mi sono, peraltro, sempre e pubblicamente espressa in modo critico.

Ignobiltà perché, ben presto esaurite le misere obiezioni al mio breve passato (ho 30 anni, andando più a ritroso avrebbero probabilmente scoperto quella volta in cui ho mangiato troppa marmellata), sono passati alla vera e propria diffamazione, asserendo di presunti vantaggi da me acquisiti grazie a “relazioni personali e familiari pro-sistema” e di posti di lavoro che andrei promettendo nelle case, (le stesse che proprio gli aderenti al sopracitato comitato battono freneticamente a tappeto in questi giorni!!!). Ma l’arguta e ignota penna del comitato riserva amenità anche ai cittadini, rei di aver partecipato ad altri schieramenti, che hanno l’incauto ardire di sostenermi pubblicamente e per libera scelta: quale affronto alla democratica idea di politica di questi esperti! Gli stessi che mi ritengono comandata a bacchetta dal blasfemo Grillo, come nella migliore tradizione dittatoriale, coprono di insulti chiunque manifesta un pensiero di segno opposto al loro!

In questo clima astioso non credo che vi sia alcun presupposto per un confronto politico imparziale e sereno, del tenore di quello a cui mi sono già sottoposta qualche settimana fa con gli altri candidati, del quale ricordo soprattutto l’imbarazzato silenzio del candidato sindaco Di Trani alla domanda sul referendum costituzionale di ottobre. Miei cari detrattori che in questi giorni spalate alacremente fango sui social, io non mi sottraggo ai confronti organizzati con serietà e ispirati a tematiche concrete, ma l’ipocrisia non mi è mai appartenuta, e non ho nessun confronto da tenere con un candidato che non si è neppure pubblicamente dissociato dalle calunniose menzogne del suo comitato e che l’organizzatore del confronto non ha esitato a pubblicare (destino diverso hanno avuto i numerosi comunicati stampa inviati allo stesso da noi come M5S e sistematicamente ignorati).

Insomma il comitato questa volta l’ha fatta grossa e, a dispetto delle variegate professionalità anche forensi che ingrossano le sue fila, si è lasciato andare ad affermazioni apertamente diffamatorie, per le quali mi riservo di tutelarmi nelle competenti sedi legali. Nel frattempo ho una sola domanda da rivolgere al sindaco uscente e alla sua squadra di professionisti: perché ad oggi, 16 giugno 2016, non risulta ancora approvato il bilancio di previsione del comune di Pisticci, documento che andava approvato entro il 30 aprile, pena la diffida del Prefetto e successivo commissariamento del comune? Continuate pure con il fango, ma attenzione a non rimanervi impantanati.                                                                                                                                                                                                              Viviana Verri, candidato sindaco M5S

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