BasilicataCultura

Via Herculia Day, Mollica: “Basilicata terra da raccontare”

“La Basilicata è una terra che va vissuta attraverso i cinque sensi: con la vista per ammirare i paesaggi che le fanno da cornice oltre ai piccoli gioielli identificati nei castelli che le fanno da padrona; con l’udito perché camminando su percorsi come la via Herculia si può ascoltare addirittura il frinire del grillo; attraverso l’odore vero che proviene dal territorio; con il gusto dato dai nostri piatti che rievocano spesso la nostra storia più antica e infine attraverso il tatto perché è solo toccando con mano che la nostra terra esprime quanto di più prezioso abbiamo”.
È con questa metafora che il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica ha espresso il proprio compiacimento per il progetto denominato “Lungo la via Herculia: tra storia e sapori”, messo in campo dalla Provincia di Potenza insieme con l’Alsia, la Regione e il CnrIbam di Tito, che punta alla commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità. “Un brand – lo ha definito Mollica – su cui puntare e scommettere. La Basilicata va raccontata, i suoi prodotti devono essere assaggiati e sarà il binomio di queste due cose a fare da volano per rilanciare il turismo soprattutto in un momento come questo dove i riflettori sono tutti puntati sulla Basilicata per il grande evento di Matera 2019”.
Ed è sui nostri prodotti di eccellenza che il presidente si è soffermato nell’incontro per la presentazione del progetto, intendendoli come motore per una ripresa ed una valorizzazione del territorio. “Bisogna dare rilievo alle nostre produzioni – ha sottolineato – pur consapevoli che si tratta di piccole produzioni, dove risulta necessario fare rete fra i soggetti coinvolti, quali consorzi, ristoratori, enti, istituzioni, per far si che, puntando sulla qualità, si riesca ad abbassarne i costi per facilitarne la fruizione. Altrettanto indispensabile è puntare poi sulla formazione , ma non quella relativa alla produzione ma all’accoglienza e all’ospitalità”.
Mollica ha colto l’occasione per complimentarsi con l’Unione regionale cuochi lucani e con il presidente Rocco Giubileo, presente all’incontro, per aver creato un vero e proprio ricettario con pietanze risalenti ad origini romane anche se ancora oggi presenti nella nostra tradizione culinaria. Una lode anche al Cnr di Tito perché – ha detto il Presidente nel suo intervento – “è attraverso la ricerca che si da attendibilità alle nostre origini”.
“Dunque cultura e ricerca  – ha concluso Mollica – è la giusta sinergia per intrigare il turista a venire in Basilicata  e fargli conoscere le nostre tipicità. Continuare a puntare su iniziative come queste intese, come veri attrattori ma anche come trampolino per rilanciare e diffondere la conoscenza di un patrimonio culturale fatto di siti archeologici, paesaggi meravigliosi, enogastronomia di eccellenza, che merita di essere vissuto”.

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