Emergenza cinghiali in Basilicata
Le attività di selecontrollo, finalizzate alla gestione della popolazione del cinghiale (specieSus Scrofa), relative all’annualità 2016 avranno inizio entro i primi giorni del mese di luglio sul territorio a caccia programmata dove sono già state individuate tutte le postazioni e saranno operativi circa 500 selecontrollori. Tutte le procedure propedeutiche all’avvio delle attività sono state espletate sia dalla Regione che dagli Ambiti Territoriali di Caccia (AA.TT.CC.) nei tempi previsti, pertanto possiamo serenamente affermare che non vi è alcun ritardo nell’attuazione dei piani di controllo bensì un anticipo rispetto ai piani provinciali e al disciplinare regionale, nel pieno rispetto del quale l’ufficio competente sta operando.”
Lo comunica l’Assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia
“Che non ci sia tempo da perdere per affrontare la cosiddetta emergenza cinghiali, il trend in aumento dei danni da fauna selvatica, le minacce ai campi coltivati dagli agricoltori e agli allevamenti oltre che la sicurezza dei cittadini, ci è chiaro da tempo e stiamo operando su ogni fronte dal momento del trasferimento della competenza ai nostri uffici. I dati forniti dall’osservatorio regionale, dopo sette anni di attività, ipotizzano una popolazione di cinghiali (otto volte superiore a quella dichiarata nei sei anni precedenti) a cui il nostro territorio non può far fronte e ci consegnano sicuramente l’obbligo di agire anche per garantire l’incolumitàpubblica oltre che a difesa degli agricoltori che subiscono danni (nel primo semestre 2016 le domande pervenute sono comunque in media con le due annualità precedenti).