Una terrazza sul mare, il progetto di Gaetano Fuso per i malati di Sla
Questo importante progetto, ideato da Gaetano Fuso, salentino di trentanove anni, affetto da SLA , sostenuto da Aisla, l’Associazione italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, denominato “La Terrazza Tutti al mare, dallo scorso anno propone una serie di servizi gratuiti come bagni attrezzati, strumenti per consentire l’accesso al mare e un box infermieristico.
Da giugno a settembre, le nove postazioni attrezzate su spiaggia libera hanno consentito agli ospiti affetti da Sla o con diverse disabilità neuromotorie, la possibilità di accedere in tutta sicurezza al litorale, assistiti da personale qualificato, ovvero infermieri, operatore socio sanitario e bagnino.
Questa lodevole iniziativa gode anche del patrocinio di Libera, Associazione nomi e numeri contro le mafie, e nel suo secondo anno di attività, vuole continuare ad abbattere ogni forma di barriera fisica, mentale e sociale che impedisca a chi è affetto da disabilità, di migliorare la qualità di vita in relazione ai propri obiettivi, alle proprie aspettative e ai propri interessi.
Gaetano Fuso è costantamente impegnato nella lotta contro la Sclerosi laterale amiotrofica, affinchè la sua vita e degli altri malati di Sla, acquisti dignità , rispetto e diritti. Negli anni passati, il poliziotto Fuso ha prestato il suo servizio, nella Questura di Matera ed in occasione di una recente visita nella questura materana, ha proposto di aprire una struttura simile a quella di San Foca, sul litorale jonico lucano, precisamente sulla spiaggia di Scanzano Jonico. Una lodevole iniziativa programmata in collaborazione con l’Associazione Libera di Scanzano Jonico che gestisce il lido Onda Libera. Per informazioni: www.ioposso.eu, su facebook digitando iopossooltreSLA e contattando il numero 366 1810331