150 milioni di euro per l’Acquedotto Pugliese
E’ stato perfezionato stamane a Bari un finanziamento di 150 milioni di euro della Banca Europea per gli investimenti a favore di Acquedotto Pugliese spa. Presenti, nell’occasione, il Vice Presidente dell’istituto di credito, Dario Scannapieco, responsabile per le operazioni in Italia, Malta, Balcani Occidentali e Grecia; per Acquedotto Pugliese l’amministratore unico Gioacchino Maselli; e infine per la Regione Puglia, azionista unico di AQP, il Presidente Nichi Vendola.
“Con questo finanziamento sosteniamo un’infrastruttura di primaria importanza per il Mezzogiorno italiano, un’area storicamente al centro delle politiche di finanziamento della Banca dell’Unione Europea – ha detto Scannapieco – nelle regioni del Sud la nostra operatività si concentra, oltre che sulle grandi opere, anche nel finanziamento dei programmi operativi regionali e, in particolare, nei prestiti alle piccole e medie imprese attraverso le partnership con le banche italiane”
Gli investimenti del prestito perfezionato oggi riguarderanno sia la rete idrica di AQP, che necessita di importanti interventi di ristrutturazione e sviluppo, sia gli impianti tecnologici di trattamento delle acque, per aumentare la disponibilità e la qualità dell’acqua potabile distribuita alle popolazioni locali. Ad oggi, AQP serve circa 4 milioni di residenti in Puglia e 30.000 in Campania: oltre il 7% dell’intera popolazione italiana. Nel dettaglio, gli investimenti programmati da AQP puntano a ridurre le perdite, mantenere l’efficienza delle opere gestite, migliorare la qualità delle acque, aumentare la dotazione idrica pro-capite, incrementare la copertura del servizio idrico e fognario, rendere più efficiente il processo di depurazione delle acque. Il finanziamento della Banca Europea per Acquedotto Pugliese è il primo prestito diretto che l’istituto bancario effettua nei confronti del servizio idrico integrato nel Sud d’Italia, 13 anni dopo il prestito di 36 milioni alla rete idrica di Palermo.