Il Matera espugna il Menti di Castellammare di Stabia
JUVE STABIA – MATERA 1-2
JUVE STABIA (4-2-3-1) Russo, Cancellotti, Camigliano, Allievi, Liviero, Mastalli, Matute, Marotta (dal 7’ st Izzillo), Paponi (dal 25’ st Kanoutè), Lisi (dal 39’ st Cutolo). A disposizione: Bacci, Tabaglio, Santacroce, Giron, Esposito, Manari, Salvi, Rosafio. Allenatore: Carboni.
MATERA (3-4-3) Tozzo, Mattera, De Franco, Ingrosso, Di Lorenzo, De Rose, Armellino (dal 39’ st Salandria), Casoli, Negro (dal 34’ st Sartore), Infantino (dal 27’ st Iannini), Carretta. A disposizione: D’Egidio, Biscarini, Bertoncini, Gigli, Armeno, Meola, Strambelli, Dammacco, Lanini. Allenatore: Auteri.
ARBITRO: Francesco Guccini di Albano Laziale
RETI: al 6’ pt Marotta (JS), al 28’ pt autorete di Liviero (M), al 48’ st Carretta (M)
In Lega Pro, il Matera Calcio espugna il Menti di Castellammare di Stabia e consolida il terzo posto in classifica, posizione preziosa in chiave playoffs. Le “vespe” di Carboni passano in vantaggio al 6′, grazie a Marotta, rapido a ribattere in rete un tiro di Paponi, a pochi passi dal portiere biancazzurro Tozzo. Pronta reazione del team biancazzuro che iniziano a creare seri pericoli alla difesa campana, premiati nel finale di primo tempo con il gol del pareggio di Carretta su assist di Negro. Secondo tempo, i gialloblu di Carboni cercano con determinazione di creare pericoli alla porta materana ma la difesa biancazzurra controlla agevolmente gli attacchi degli stabiesi, ripartendo con rapide e insidiose azioni di contropiede che creano apprensione nella difesa avversaria. Nei minuti di recupero, apoteosi biancazzurra su cross di Iannini con Matute che non riesce ad anticipare Sartore, permettendo a Carretta di calciare una palla vagante in area e battere con un preciso diagonale Russo.