2012 positivo per la Fidas di Grassano
Un 2012 positivo per la Fidas di Grassano. Con l’ultima donazione, effettuata il 30 dicembre, l’associazione ha raccolto ben 730 sacche: 530 di sangue e 200 di plasma, per un totale di 24 giornate di donazione. In una nota, il presidente della Fidas Grassano, Dino Lafiosca, esprime tutta la sua soddisfazione: “Si conclude positivamente il bilancio per l’anno 2012. Nel 2011 avevamo raccolto 694 sacche, quindi c’è stato un piccolo incremento. Volevamo mantenere queste quantità e, considerando il calo demografico, posso dire che abbiamo conseguito un ottimo risultato”. Il maggior numero di donatori sono i ‘classe’ 1972, che quest’anno compiranno 41 anni. Le donne, invece, sono una minoranza: 167 contro 346 uomini dei donatori periodici.
E l’aumento delle donatrici è uno degli obiettivi della Fidas grassanese: “Vogliamo che il numero delle donatrici cresca, anche se le caratteristiche fisiche tra uomo e donna sono differenti. Oggi con l’aferesi è possibile donare prelevando solo una componente di sangue (plasma, piastrine), restituendo i globuli rossi che contengono ferro ed emoglobina. In questo modo, anche coloro che hanno problemi di anemia possono donare senza nessun rischio”. Per quando concerne i giovani che si sono avvicinati alla donazione nel 2012, sono 45, a fronte dei 60 dell’anno precedente.
“Per il 2013 – conclude Lafiosca – contiamo di mantenere, o meglio ancora accrescere – il numero dei donatori, perché donare non è solo un atto d’amore nei confronti del prossimo, ma anche verso noi stessi, poiché ci dà la possibilità di mettere a disposizione di tutti una risorsa indispensabile per l’essere umano”.
