Nella Città dei Sassi, una giornata per l’ambiente con il Vivicittà
La 28^ Edizione del Vivicittà, a Matera ha espresso il vincitore maschile Zaid Hissam con il tempo di di 37’ 1” e in ambito femminile Izem Hafida nel tempo di 40’07” che corre per il Reggio Emilia ed ha ripreso la competizione dopo quattro anni di riposo per infortunio. Per gli uomini, il 2°posto è di Laalami Cerkaqui con 49’07” della società Futura Roma e il terzo è del lucano Roberto Becce con 38’32” della Rocco Scotellaro.
Per le donne, alle spalle di Hafida sono giunte al 2° posto Rosa Luchena con 49’07” e al terzo Sara Moretti con 50’04”.
Organizzato dalla Uisp di Matera, presidente Giuseppe Ruggieri che sottolinea: “E’ la prima volta che abbiamo raggiunto una quota iscrizione pari a 1.200 presenze. Una cifra che non si è mai realizzata in passato”.
Il sindaco Adduce ha corso il Vivicittà indossando la maglietta della competizione e così esprime il suo pensiero sull’evento: “E’ una rappresentazione naturalissima per cui complimenti a quanti sono impegnati nell’organizzazione. E’ questo il miglior modo per festeggiare la Primavera ed è anche un modo per appropriarsi della nostra città e così si realizza il senso della comunità. Un modo bello della Uisp per festeggiare anche i 150° Anniversario dell’Unità di’Italia e Matera dimostra di essere molto sensibile e partecipe. La UISP conferma l’impegno da 27 anni ed è una tradizione per la nostra città che va sostenuta.
Bisogna fare in modo che i nostri luoghi siano sempre più accoglienti e capaci di ospitare i nostri stessi cittadini con percorsi pedonali e luoghi per il proprio benessere fisico”.
Dei 1.200 partecipanti, duecento per la gara competitiva del percorso di dodici chilometri, mentre un migliaio per la competizione amatoriale lunga quattro chilometri.
Alle ore 10,30, dalla centralissima Piazza Vittorio Veneto, il presidente della Provincia Franco Stella è stato lo starter della gara di Matera in contemporanea con altre 42 città italiane, 18 città nel mondo, 12 campi profughi palestinesi in Libano e 17 istituti penitenziari e minorili. Sul palco anche i bambini: vincitori della corsa amatoriale, in quella maschile sono stati assegnati a Francesco Belgrano, Antonello Zullo e Marco Bruno, per la femminile Sonia Tralli, Alessandra Buonsanti ed Elena Potenza. La maestra Cinzia Paolicelli del Circolo di Via Cappelluti ha preparato la sua classe ad argomentare in versi l’evento storico dell’Unità d’Italia, una stretta di mano tra Garibaldi (in costume l’alunno Marco di Bello) e Vittorio Emanuele II (in costume Giovanni Petrigliano) a Teano e ha fatto seguito l’Inno di Mameli.
Il Vivicittà 2011 è stato anche solidale: un euro per ogni inscrizione alla competitiva sarà infatti devoluto alla costruzione di un campo sportivo polivalente nella scuola MBAM di Foundiougne in Senegal, mentre un euro per ogni iscrizione alla non competitiva andrà a implementare il progetto “Play and work to avoid isolation” (Giocare e lavorare contro l’isolamento), uno spazio sportivo nel campo profughi palestinese di SHU’FAT (vicino Gerusalemme), che il Comitato UISP di Matera sostiene da due anni.
(Carlo Abbatino)