35 milioni di investimento per i 25 anni di attività della Merck
“Il mio impegno, a nome di tutti i pugliesi che vogliono esprimere gratitudine nei confronti di questa fabbrica, è quello di lavorare con voi con sacrificio e dedizione, amando questo luogo al quale l’azienda dedica tanta attenzione, ma soprattutto di progettare con voi il futuro. Cercheremo come Regione Puglia, di impegnare tutta la nostra energia non solo per lo sviluppo di questa azienda, ma anche di tutte le altre imprese che arrivano qui in Puglia per investire, e credetemi, sono davvero tante”. Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenuto questa mattina all’evento per i festeggiamenti dei 25 anni di attività dello stabilimento di produzione (zona industriale Modugno) della Merck, azienda specializzata in prodotti innovativi e ad alta tecnologia, nei settori chimico e farmaceutico. In occasione del 25esimo compleanno, Merck ha annunciato altri 35 milioni di investimenti sul territorio.
“Abbiamo lavorato insieme, Regione Puglia e Merck – ha aggiunto Emiliano – per un anno intero con l’obiettivo di preparare questa giornata, una giornata nella quale festeggiamo i 25 anni di questo stabilimento, dando conto dell’ultimo grande investimento da 50 milioni di euro, con dei nuovi laboratori che consentiranno a questa fabbrica di lavorare al più grande livello concepito dalla tecnologia mondiale, ma soprattutto con l’obiettivo di annunciare il prossimo investimento da altri 35 milioni di euro che, in qualche maniera, manterrà in Puglia i nostri cervelli e non solo la manodopera. Qui, infatti, sono occupate personalità scientifiche e manageriali di altissimo profilo europeo”.
Emiliano si è poi soffermato sulla possibilità che l’azienda possa spostare in Puglia altre lavorazioni. “Siamo speranzosi di riuscirci – ha aggiunto il Presidente – perché il nostro è un ambiente favorevole. C’è anche un’intensissima collaborazione con la Regione che sostiene questi investimenti industriali, grazie ai quali il Sud dell’Italia è in campo. Il Sud non vuole più farsi assistere, non vuole più essere una zavorra. Chiediamo per questo al governo nazionale – ha concluso Emiliano – parità di obiettivi ma anche parità di strumenti per raggiungerli. È una sfida antica, ma ripeto, noi siamo in campo e non dimentichiamo che la Merck ha collaborato con noi per far uscire la Puglia dalla questione meridionale. Ecco perché cercheremo di dare tutta la nostra energia per lo sviluppo di questa azienda e di altre che vorranno venire in Puglia ad investire”.