4 Atleti lucani ai Campionati Europei WAKO di Kickboxing cadetti e junior a Gyor in Ungheria dal 23 Agosto al 1 Settembre

Si sono appena conclusi i Campionati Europei WAKO di Kickboxing cadetti e junior a Gyor in Ungheria dal 23 Agosto al 1 Settembre. 
In quest’edizione parteciperanno la bellezza di 39 nazioni che porteranno sul tatami e sul ring più di 1574 atleti. 
L’Italia si presenta con uno dei contingenti più numerosi, dietro solamente a Russia, Polonia ed Ungheria. 
Ben 12 atleti schierati nel contatto pieno di cui 4 atleti lucani rappresenteranno i colori azzurri a questo prestigioso campionato. 
Suddivisi nelle seguenti specialità e categorie di peso: 
Dalla Dynamic Center di Matera allenati dal Direttore Tecnico della nazionale italiana Biagio Tralli. 
• Antonio Gravela-57 Kg K-1 
• Claudio Ruggieri -75 Kg Low Kick 
• Stiven Alla +91 Kg Low Kick 
Dalla Nuova Athena Club di Montescaglioso (MT) allenato dal Maestro Gino Clemente. 
• Michele Dichio -67 Kg K-1 
Il primo atleta a iniziare la competizione è il Montese Michele Dichio opposto al campione dell’Estonia Gayduc Daniil. Al suono della campanella Michele parte contratto e lascia l’iniziativa all’atleta Estone che fa tesoro della situazione macinando molti punti, nella seconda ripresa la situazione sembra analoga ma il Fighter Lucano schiaccia il piede sull’acceleratore costringendo Gayduc a ripiegare sulle corde, alla terza ripresa Dichio capisce di potercela fare e continua a pressare il suo avversario. Ma alla fine del match i punti fatti nella prima ripresa fanno pendere l’ago della bilancia a favore dell’atleta Estone. Dichio scende dal ring con maggior esperienza e con la consapevolezza di essere nel prossimo futuro un protagonista di questi tornei. 
Il secondo a salire sul ring e il Fighter Materano Antonio Gravela opposto ai quarti di finale al Campione Russo Nechitailo  Viktor. Da come inizia il match entrambi gli atleti partono determinati e nessuno cede nulla all’altro dando vita ad un bellissimo incontro ma alla fine vince il Fighter Russo per una manciata di punti, il nostro atleta scende dal ring con un grande applauso da parte del folto publico accorso, di certo non facciamo brutta figura al suo primo torneo internazionale in questa specialità di k-1, considerando  anche che Nechitailo Victor è stato anche il vincitore del torneo e quindi il nuovo Campione Europeo. 
Mentre Claudio Ruggieri l’atleta più giovane che rappresenta la  delegazione materana era opposto al Campione Russo Aladinskii Aleksei il Fighter Materano deve cedere la finale al suo avversario anche se ha combattuto fino all’ultimo secondo scendendo dal ring con la medaglia di bronzo al collo. Di certo torna a casa con la consapevolezza di dover cambiare categoria di peso perché questa non li appartiene e di poter essere uno dei protagonisti dei prossimi tornei. 
Grande prestazione di Stiven Alla che ha fatto la semi finale contro un espertissimo e medagliato Turco  Ozbatur Can. Il Fighter Materano dopo aver preso un conteggio alla prima ripresa, alla metà della seconda ripresa schiaccia il piede sull’acceleratore guadagnando qualche punto, ma alla terza ripresa continua il lavoro della seconda con il turco ormai stremato e senza più fiato e a dieci secondi dal suono della campanella fa piegare le gambe al suo avversario e costringendo il giudice centrale a contare Ozbatur. Così Stiven vola in finale nel suo primo torneo internazionale opposto al Campione del mondo uscente il Russo Magomadov Turpal-ali. Nonostante ciò il Fighter Materano si presenta determinato a portare l’oro a casa infatti chiude la prima ripresa quasi in parità e nella seconda ripresa recupera il piccolo svantaggio accumulato, ma negli ultimi secondi gli si gira il paratibia e chiede al giudice centrale di poter sistemare, il giudice gli dice di continuare il match, ma lui si avvicina al proprio angolo per farselo sistemare, il giudice punisce Alla con un conteggio che li compromette la gara. Nell’ultima ripresa cerca di recuperare lo svantaggio ma non c’è la fa. Scende dal ring con le lacrime in viso e la medaglia d’argento appesa al collo. Di certo queste lacrime forgeranno questo giovane atleta. 
Commenta il Delegato Regionale FIKBMS Basilicata Biagio Tralli sono davvero soddisfatto del lavoro fatto in questa stagione sportiva, infatti un terzo della nazionale Italiana e’ fatta dai nostri ragazzi lucani che hanno portato a casa un bronzo e un argento e sono sicuro che se solo avranno la forza di continuare in questo sport sentiremo parlare di loro.