A Pisticci (MT), “Viva l’Italia”
Si sono concluse presso la sala Florio di Pisticci le celebrazioni promosse per l’importante ricorrenza del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Il cartellone degli eventi è stato allestito da cinque associazioni locali, La Pacchianella (soggetto capofila), il Cecam di Marconia e Unitre, Centro Studi Gymnasium e La Spiga di Pisticci, che, in collaborazione con l’emittente radiofonica City Radio, hanno organizzato cinque incontri culturali tra Pisticci e Marconia, ultimo dei quali dal titolo “Viva L’Italia”, al quale ha partecipato anche l’amministrazione comunale con il Gonfalone del Comune e Vigili in tenuta d’onore. Nel corso di tutti gli incontri, sono state trattate le principali tematiche storiche, politiche, culturali, sociali ed economiche dell’Unità, cercando di non dare un tono solo celebrativo ma anche propositivo, con la trattazione di quello che l’Unità ha significato, senza trascurando di mettere in risalto anche le problematiche irrisolte che hanno poi determinato la Questione Meridionale. Particolarmente stimolante e ricco di spunti l’ultimo incontro sul tema “Viva l’Italia”, con la partecipazione di un numeroso e attento pubblico. Dopo la presentazione di Giuseppe Adduci, presidente del Gruppo Folk La Pacchianella, hanno relazionato il sindaco di Pisticci Vito Di Trani,; l’assessore Francesco Laviola; il prof. Giuseppe Coniglio, che ha trattato sui “Nuovi contributi per la definizione dell’Unità d’Italia”; il prof. Domenico Miolla (La letteratura patriottica dell’Unità d’Italia); la prof.ssa Grazia Giannace (Omaggio alle donne). Moderatrice, la dott.ssa Maristella D’Alessandro Jula. Nel corso dell’evento il Grupo Folk La Pacchianella, per i suoi meriti riconosciuti in ogni parte d’Italia e del mondo e per la sua quarantennale attività artistica e culturale, è stata insignita dal sindaco Di Trani di Medaglia e di Attestato di riconoscimento ufficiale del Comune di Pisticci. La nuova denominazione del comune è infatti “Pisticci, Città della Cultura, delle Tradizioni e de La Pacchianella”.
G.C.