624° Carnevale di Putignano: ‘Gli Eroi’ è il tema dell’edizione 2018
Domenica 28 gennaio, le domeniche del 4 e 11 febbraio e martedì 13 febbraio torna il Carnevale di Putignano: 4 settimane di divertimento, 4 corsi mascherati per ammirare i giganti di cartapesta, feste, concerti, eventi, appuntamenti culturali ed enogastronomici per vivere una Puglia che sa sempre sorprendere. Da 624 anni a Putignano, nel cuore della Valle d’Itria, si svolgela manifestazione carnevalesca più antica d’Italia e più lunga d’Europa.
Ogni anno è una gran festa, con un programma ricco di appuntamenti che, tra sacro e profano, si alternano fino al martedì grasso, giorno di chiusura del Carnevale. I festeggiamenti hanno avuto inizio a dicembre, come da tradizione, il giorno di SantoStefano, con il rito pluricentenario delle ‘Propaggini’, per proseguire il 17 gennaio
con la festa di Sant’Antonio Abate e la benedizione degli animali e della mozzarella.
Non mancheranno gli ormai famosi Giovedì che, all’insegna dell’ironia e del divertimento, sono tradizionalmente dedicati a mettere in scena precisi gruppi sociali; quest’anno si inizierà il 25 gennaio con ‘Il giovedì dei pazzi, a cui seguirà il 1° febbraio ‘Il giovedì delle donne sposate’ e dulcis in fundo il consueto appuntamento con ‘Il giovedì dei Cornuti’ previsto per l’8 febbraio. Confermata anche per questa edizione l’importante partnership con Il Libro Possibile di Polignano a Mare che incontra Vladimir Luxuria ed Erri de Luca rispettivamente il 9 e 10 febbraio e l’appuntamento con Carnevale N’de Jos’r, balli, maschere e gastronomia nei bassi del centro storico. Grande attesa per i due big event in programma: domenica 4 febbraio il concerto di Shade, rapper torinese con oltre 31milioni di visualizzazioni su YouTube e Disco di Platino per il singolo “Irraggiungibile”, e domenica 11 febbraio il concerto di Cristina D’Avena & Gem Boy Show.
Dopo una lungastagione di grandi successi e ricca di sold out, torna nel Sud Italia l’artista che fa scatenare migliaia di ragazzi e adulti con le sigle originali dei cartoni animati più famose di ieri e di oggi. La 624ª Ed. del Carnevale di Putignano terminerà il 13 febbraio, martedì grasso, con l’ultima sfilata in notturna, quando i 365 rintocchi della ‘Campana dei Maccheroni’ come da tradizione dichiareranno ufficialmente la fine dei festeggiamenti e l’inizio della Quaresima.
Quest’anno il tema del Carnevale di Putignano è ‘Gli Eroi’: attraverso la satira e la storia moderna messa in scena dai carri allegorici, l’edizione 2018 punta a risvegliare negli spettatori un super potere troppo spesso assopito, ossia
quello di divertirsi e ridere in maniera goliardica. Ognuno di noi, in fondo, può considerarsi un eroe moderno solo se davanti al divertimento, vissuto con una sana autoironia, è in grado di abbattere le differenze e le disuguaglianze sociali. Per tornare a essere tutti uguali, almeno pochi giorni all’anno. Tra l’altro, lo dice anche il claim di quest’anno,
‘Chi ride vive di più’ e a Putignano si contano ormai 624 anni di risate spensierate e allegria. Fervono, quindi, i preparativi per il Carnevale più bello di Puglia e tra i 5 più famosi in Italia, la festa più colorata e divertente dell’anno, la festa dei famosi giganti di cartapesta, realizzati completamente a mano dagli artigiani pugliesi; una storia ricca di tradizioni, creatività e passione in cui argilla e gesso, carta e colori, modellano le sculture per dare forma a un manufatto unico e irripetibile nel suo genere.
Negli hangar putignanesi si contano poco più di 20 quintali di carta e il lavoro costante di circa 20 artigiani per dare vita a un solo carro, opera che spesso supera anche i 15 metri di altezza. Un’arte tramandata, forgiata nel tempo e custodita gelosamente dai maestri cartapestai di Putignano, una maestria invidiata in tutto il mondo e richiesta per lo sviluppo delle maschere di tante altre manifestazioni italiane ed europee. Il Carnevale è sicuramente l’occasione più colorata e divertente per scoprire la Puglia anche d’inverno. Non solo mare, ma anche percorsi e sapori invernali da esplorare, una terra bella da vivere ogni mese dell’anno, e le cui tradizioni storiche, artigianali, enogastronomiche sanno sorprendere per la loro semplicità e autenticità. Putignano è un’incantevole cittadina del Sud-Est barese, facilmente raggiungibile in auto, treno e bus, e ben collegata con l’aeroporto di Bari (il più vicino) e Brindisi. Nel cuore del comprensorio dei Trulli e delle Grotte, Putignano vanta un caratteristico centro storico, ricco di costruzioni centenarie, chiese e monumenti che si scorgono tra i suoi vicoli, e passeggiandovi sarà facile sentire tutti i profumi dei piatti della tradizione contadina preparati nei ristoranti e nelle trattorie di cui il centro storico èricco. Prodotto caratteristico della città è la ‘farinella’, una farina finissima, ricavata da ceci e orzo prima abbrustoliti poi ridotti in polvere dentro piccoli mortai di pietra, che si sposa perfettamente con sughi e olio e sostituisce il pane nel sacro rito della ‘scarpetta’. Da questo piatto tipico della cucina putignanese prende il nome la maschera simbolo del Carnevale di Putignano: Farinella, una fusione tra la maschera di Arlecchino e il Jolly delle carte da gioco, con un abito a toppe multicolori, un gonnellino rosso e blu – colori della città – e un cappello a tre punte con campanelli, simbolo dei tre colli su cui sorge la cittadina pugliese.
Il Carnevale di Putignano 2018 vive più che mai anche online: saranno diffuse sul web e sui social 20 video storie che, tra i racconti dei maestri cartapestai e la simpatia delle compagnie teatrali coinvolte e le loro brevi sitcom, faranno ridere tutti, ma proprio tutti. Media partner del progetto è Traipler.com, piattaforma di produzione e diffusione video. Tutti i video sono sulla pagina Facebook: www.facebook.com/carnevalediputignano/
Sul sito web www.carnevalediputignano.it disponibile il programma completo, le informazioni utili all’acquisto dei biglietti e i dettagli per la pianificazione di un viaggio in Puglia. Tra storia e leggenda, la Puglia saprà sorprendere, anche in inverno, con il suo Carnevale, i suoi colori, e la sua allegria.