Successo di visitatori a Massafra per la mostra in onore della Madonna della Scala
In occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna della Scala, grande successo hanno ottenuto due mostre dedicate alla Principale Padrona di Massafra, la Madonna della Scala, appunto. In città tutti ne parlano ancora. A visitarla sono nei giorni 4 e 5 maggio stati tanti e tanti cittadini, studenti delle varie scuole accompagnati dai loro docenti (tra cui i giovani dell’I.T.I.S. Amaldi, accompagnati dalla prof.ssa Lidia Lacava). Primo fra tutti Francesco Rospo, delegato di Puglia e Basilicata della Federazione fra le Società Filateliche Italiane, assente suo malgrado per motivi di salute.
Tra i visitatori anche numerosi turisti che hanno apprezzato le due mostre allestite in due sale, al piano terra del Palazzo della Cultura, dal Circolo filatelico “Antonio Rospo” e dall’Associazione Fotografica “Grandangolo” che si sono avvalse del patrocinio del Comune di Massafra, della Consulta delle Associazione di Massafra e del Comitato Feste Patronale “Madonna della Scala”.
Negli occhi di tante persone le bellissime inquadrature fotografiche di Rocco Silvestri, con La “storia” della Madonna della Scala” e delle processioni degli anni passati, che hanno particolarmente avvinto ogni visitatore. E diversi massafresi, oggi di una certa età, con grande sorpresa vi si sono “ritrovati giovani”! Tra le fotografie degli anni ’50, fra l’altro, il rito della consegna delle Chiavi con l’allora sindaco Nicola Lazzaro.
In tanti a rivedere, o addirittura a scoprire, in originale, il primo annullo filatelico dedicato alla Madonna della Scala che nei giorni 1 – 2 e 3 maggio del 1976, in occasione del secondo “Centenario del Patrocinio Madonna della Scala”, è stato apposto su buste e cartoline da un apposito ufficio postale. Ad organizzare la manifestazione filatelica fu allora l’Associazione Turistica Pro Loco con l’organizzazione di personaggi (diversi scomparsi) a tutti noti: Vincenzo Catucci, Franco Bruno, Franco Spaiano, Fernando Nuzzi, Franco De Geronimo, Tonino Rospo, Rocco Silvestri, Francesco Sportelli, Pasquale Albanese, Michele D’Ambrosio, Pasquale Millarte e Nicola Andreace. A creare il bozzetto filatelico è stato proprio quest’ultimo, oggi notissimo artista internazionale, che in quell’occasione ebbe anche a creare il bozzetto della ricercatissima medaglia (coniata in oro, argento e bronzo) di cui sono state esposte da Vito Antonio Tocci, per sicurezza, sono le “riproduzioni” con testo esplicativo. Lo stesso e il nipote Nicola Fabio Assi hanno esposto anche un ex voto ricamato a mano raffigurante la Vergine col Bambino; la stampa su tela dell’icona bizantina della Madonna della Scala; un quadro in ceramica rifacente all’icona bizantina; tondo dipinto ad olio raffigurante la Vergine; gagliardetto degli anni ’60 del Comitato festa patronale; stampe riproducenti alcuni affreschi della gravina della Madonna della Scala (come la Madonna della Buona Nuova, il Cristo Pantocrator, S. Caterina,… ); effige di S. Maria della Scala-Miracolosissima protettrice di Massafra; stampe riproducenti l’icona bizantina della Madonna della Scala con e senza corona; foto relative al Santuario dal lato nord – ovest; stampa del dipinto di N. Galeone della Vergine (Collegiata di Massafra ); santino raffigurante la statua settecentesca della Madonna; riproduzione delle Chiavi della Città; piccolo testo descrittivo la gravina di Madonna della Scala ed il Santuario. Tra i testi originali esposti anche “La valle delle rose” di Padre Abatangelo e “S. Maria della Scala di Massafra” di Espedito Jacovelli.
Piero Caragnano ha invece esposto immagini sacre fine ’800 ai nostri giorni, il ,libretto della Novena alla Madonna del 1929, cartoline “viaggiate” con l’antica immagine della Madonna dal 1904 al 1918 dirette a Napoli, e altro ancora.
L’Associazione Fotografica “Grandangolo”, di cui sono, presidente, vice presidente e segretario rispettivamente Salvatore Acquaro, Angelo Spagnulo e Salvatore Farella ha esposto ben 70 fotografie a colori del 2012 ad oggi (formato cm 30 x cm 45) che raccontano le tappe fondamentali di questo evento storico massafrese.
“storia della processione”, dalla emozionante apertura dello “stipone”, nella Chiesa di San Benedetto, che porta subito agli occhi la statua lignea della Madonna. Ed a seguire tutte le fasi della processione fino al Santuario, il costone di fronte al Santuario, la salita della scalinata di ben 125 gradini, e poi la consegna delle “Chiavi della Città”, ed a seguire la processione fino all’ingresso della Collegiata di San Lorenzo Martire. Immagini meravigliose di tutta la processione che ha visto tutti i componenti dell’associazione fotografare a 190 gradi anche tanti e tanti particolari, tra cui anche la restaurata scala in argento, sorretta dalla mano destra della statua della Vergine della Scala (scala che è stata restaurata – su iniziativa del Comitato Festa Patronale “Madonna della Scala” e dell’Arciprete parroco don Fernando Balestra – a cura e spese di un anonimo, non massafrese, molto devoto alla Madonna).
Complimenti da parte di tutti per i professionali ed eccezionali scatti (non li consideriamo fotoamatori…) di Salvatore Acquaro, Angelo Spagnulo, Salvatore Farella, Luigi Serio, Gianni Maraglino, Giuseppe Notaristefano, Emanuele Ladiana, Angela Caputo, Antonella Marchianò, Maria Carmela Oliva, Giusy Tamburrano, Sara Boccalette, Marika Carbonelli, Salvatore Leo, Luigi Farella, Marika Semeraro, Domenico D’Erchia.
Mostre che sono state anche apprezzate da tutte le autorità intervenute.
Parole di elogio per gli organizzatori e per il presidente del Comitato della Festa Patronale, dal sindaco Martino Carmelo Tamburrano, dal presidente del Consiglio Comunale Giandomenico Pilolli, dal vice sindaco ed assessore al Turismo e Spettacolo Antonio Viesti, dall’assessore alla Cultura ed Associazionismo Antonio Cerbino e dal presidente della Festa Patronale Giulio Mastrangelo (presententi anche l’assessore alle Politiche Giovanili Raffaele Gentile ed il giornalista editore de La Voce di Massafra Antonio Dellisanti). Le autorità hanno anche ricordato i successi delle precedenti iniziative delle due associazioni sul territorio massafrese e l’impegno annuale, portando anche alla ribalta anche tanti giovani massafresi, di Giulio Mastrangelo e del Comitato Festa Patronale da lui presieduto, nell’organizzate i festeggiamenti in momenti di così profonda crisi.
Interventi di ringraziamento sono seguiti da parte Nino Bellinvia (presidente del Circolo filatelico “A. Rospo” uno dei più importanti in campo nazionale), e di Salvatore Acquaro (presidente dell’Associazione Fotografica”), che ha anche ricordato a tutti il “1° Concorso Fotografico a tema “ Madonna della Scala – riti, celebrazione e festeggiamenti” (scade giorno 12 maggio ed è riservato a scuole e fotoamatori), organizzato con il Comitato Madonna della Scala con lo scopo di rendere omaggio alla Madonna della Scala mediante arte fotografica, stimolando il protagonismo dei fotoamatori, promuovendo il territorio massafrese attraverso le immagini che ritraggono la Patrona della Città.
Nella foto di Antonella Chiriacò, da sx: Nino Bellinvia (presidene Circolo filatelico), vice sindaco Antonio Viesti, Giulio Mastrangelo (presidente Comitato Madonna della Scala), Antonio Pilolli (presidente Consiglio Comunale), il sindaco Martino Tamburrano, Salvatore Acquaro (presidente Ass. Fotografica “Grandangolo”, Antonio Cerbino (assessore alla Cultura e all’Associazionismo ) e Angelo Spagnulo (vice presidente dell’Ass: Grandangolo)
Nino Bellinvia