Prato, rogo in una fabbrica. Uccisi alcuni operai cinesi
“Oggi esistono due realtà sovrapposte che non possono più convivere, una legale e l’altra illegale”. Lo ha scritto l’imprenditore del mobile imbottito Pasquale Natuzzi al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopo il rogo di Prato che ha ucciso alcuni operai cinesi. Natuzzi ha chiesto al Capo dello Stato di “non lasciarci soli”, cioè sostenere gli imprenditori che rispettano le leggi e non ricorrono allo sfruttamento della manodopera, danneggiando erario e ‘made in Italy’.