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Nono appuntamento per il ‘Prometeo Festival’ a Gioia del Colle

prometeo festivalSi inaugura il 21 dicembre, alle 18 a Gioia del Colle, l’ultimo appuntamento, prima della pausa natalizia, del Prometeo Festival. Un percorso natalizio che va dal chiostro comunale alla sala Dedeo con tre distinti momenti artistici. Il primo, la mostra fotografica di Vincenzo Catalano, “Il bambino di Betlemme”, patrocinata dalla Custodia di Terra Santa. Una mostra che, come dice lo stesso Catalano “è il reportage realizzato durante un viaggio in Terra Santa, fatto la scorsa estate. Un percorso alla riscoperta di quei luoghi che conservano la memoria di tanto splendore ma anche di tanta sofferenza”.

Il secondo, la mostra d’arte “Natale e…” che racchiude le opere di tre artisti: Antonella Berlen, Cesare Cassone e Carmen D’Apolito. La Berlen autodefinitasi “un’artigiana del riciclo” è una esperta in biodesign. Cassone, “l’artista dei colori primari” è un pittore che tramuta le emozioni, i paesaggi, gli stati d’animo e i pensieri, in colore. D’Apolito, è una pittrice e acquarellista che si è formata all’Accademia di Belle Arti e Botteghe di pittura con tecnica a velatura.

Il terzo percorso prevede una altra mostra d’arte, la presentazione di un libro e un momento musicale. La mostra d’arte dal titolo “Emozioni” è di Iginia Romeo, che realizza vetrate artistiche rilegate a piombo, pannelli di rivestimento ceramici e decorazione d’ interni su pareti. Inoltre, sarà presentato il libro “I sentieri del cuore. Un viaggio tra i colori della vita.” Autrice, Anna Maria Scurani, sempre attenta alle forme di disagio esistenziale.

Ad allietare gli eventi, le note della “Bossanova” con il duo Ilaria Cavone e Franco Campanale. Gli eventi del Prometeo Festival sono organizzati dal Centro Teseo, creatività tra Arte e Scienza in partnership con il CNR-IAC e il Comune di Gioia del Colle, all’interno del Progetto T.He.T.A., Interreg Grecia-Italia 2007-2013. A presentare i tre appuntamenti sarà Rosa Capozzi del Cnr, mentre la direzione artistica è affidata a Giovanni Carlo Labianca. Le mostre resteranno aperte dal 21 dicembre 2013 al 7 gennaio 2014 e potranno essere visitate dalle 8.30 alle 18.30, escluso sabato e domenica.

 

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