Accordo Fiat-Veba, giudizio positivo dalla Fim Cisl Basilicata
Arriva un giudizio positivo dalla Fim Cisl lucana sull’accordo tra Fiat e Veba per l’acquisizione da parte del gruppo torinese del 100% di Chrysler. “L’intesa da noi fortemente auspicata è doppiamente positiva”, spiega il reggente Leonardo Burmo, “perché consente alla Fiat di proseguire con il piano di investimenti negli stabilimenti italiani e perché con l’acquisizione del controllo totale di Chrysler il Lingotto diventa a tutti gli effetti un costruttore globale. Anche se l’acquisizione del costruttore americano non ha effetti diretti su Melfi – continua Burmo – è anche vero che il rafforzamento della dimensione internazionale del gruppo e l’integrazione finanziaria con il ramo americano apre interessanti prospettive di crescita in tutti gli stabilimenti, a partire da quelli, come Melfi, che produrranno per il mercato mondiale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda le parole del segretario nazionale della Fim, Ferdinando Uliano, secondo cui “ora è indispensabile procedere in tempi brevi ad investire, come annunciato, negli stabilimenti italiani, a partire da Mirafiori e Cassino. Siamo particolarmente soddisfatti della notizia che finalmente il fondo Veba e Fiat hanno raggiunto l’accordo per l’acquisto della restante parte del capitale Chrysler. Nell’ultimo incontro fatto dalla Fim Cisl con Bob King, presidente del sindacato Uaw, a Tokio a metà dicembre, avevamo percepito che si stavano facendo passi in avanti in questa direzione e che all’inizio dell’anno ci sarebbero state novità, ma non con questa precisione. L’accordo siglato in queste ore consentirà di procedere alla fusione e integrazione tra Fiat e Chrysler, rendendo disponibili ulteriori risorse finanziarie utili per rilanciare tutti gli stabilimenti del gruppo, con prospettive maggiormente positive per i lavoratori”.