Cinque detenuti del carcere di Lecce impegnati nella bonifica delle discariche comunali abusive
Cinque detenuti del carcere di Lecce saranno impiegati nella bonifica delle discariche abusive del comune salentino. È quanto prevede l’accordo firmato tra il Comune di Lecce e la Casa Circondariale di Borgo San Nicola: l’utilizzo dei 5 detenuti nelle operazioni di bonifica sopra citate si aggiunge all’avvio definitivo del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti in tutta la struttura carceraria. Il progetto, redatto dall’assessore all’ambiente Andrea Guido, avrà durata annuale. Dalle prossime settimane i cinque detenuti si recheranno ogni mattina al lavoro per bonificare le discariche abusive ed ogni sito oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti.
“La situazione di alta densità di popolazione nelle carceri, unita alla vulnerabilità economica, sociale e culturale in cui versano i detenuti, richiede una attenta rivisitazione delle strategie e degli strumenti sinora adottati. – ha commentato Andrea Guido – E’ necessario offrire una possibilità di lavoro per mettere in pratica quello che recita la nostra Costituzione, e cioè che la pena detentiva deve servire alla rieducazione e al reinserimento sociale del detenuto. Va precisato che questa iniziativa è un’occasione imperdibile per migliorare e potenziare i nostri interventi per contrastare il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti sul territorio leccese. E per questo motivo ho cercato e trovato la collaborazione della Casa Circondariale di Lecce”.