‘Sbilanciamoci’, terza tappa in Val d’Agri
Il petrolio e’ lo snodo per il futuro della Basilicata. E mercoledì il presidente della Regione incontrerà il ministro dello Sviluppo Economico Guidi per riprendere le fila del dialogo sul petrolio lucano e sulle ricadute che l’attività estrattiva deve avere sul territorio. Oltre i 166,5 milioni di euro delle royalties, da spendere per scuola e università, sanità, tutela dell’ambiente, politiche sociali e sostegno dell’occupazione e delle politiche agricole, occorre una nuova rinegoziazione degli accordi con il Governo, per ottenere dall’industria petrolifera garanzie di sviluppo e lavoro.
E’ stata la Val d’Agri la terza tappa del tour del presidente della Regione per spiegare al territorio la manovra finanziaria per il prossimo anno. “Sbilanciamoci”, è, il nome dato all’iniziativa, non solo per rendere noti cifre e dati ma per acquisire dalla comunità – istituzioni e cittadini – suggerimenti per costruire “un’idea di regione” che traghetti la Basilicata oltre la crisi.
Come consuetudine, il primo appuntamento della giornata è stato con gli studenti nell’Itc commerciale “Carlo Levi” di Sant’Arcangelo. Il presidente ha illustrato gli asset del bilancio, incentrati sulla necessità di non disperde le risorse, spacchettandole, ma di concentrarle per far fronte alle emergenze sociali e accrescere la capacità di competere del sistema Basilicata con programmi di sviluppo delle infrastrutture materiali e immateriali. Il presidente, poi, ha visitato il sito di Tempia Rossa, dove ha acquisito informazioni dai tecnici della Total, titolare della concessione “Gorgoglione”, sul progetto e sull’avanzamento dei lavori per la realizzazione del Centro Oli. L’investimento complessivo e’ di un miliardo e 600 milioni di euro. La essa in esercizio e’ prevista a per l’estate 2016. Finora l’occupazione diretta e’ di 154 unità, di cui 117 lucani, mentre l’occupazione indiretta e’ di 453 unità di cui 340 residenti in Basilicata. Su 13 imprese 10 sono lucane. Ultimo incontro previsto a Corleto Perticara con i sindaci e amministratori della Valle.