CulturaMicroPostPuglia

PRESENZA LUCANA – I Venerdì Culturali – 24° Anno

Dopo la presentazione di “Taranto che si trasforma” ritorna, a distanza di tempo la cartella Scienze Naturali con un appuntamento, proposto da Valentino Valentni dal titolo “Un mondo di piccoli alati: gli insetti. Immagini sul museo della fauna minore di San Saverino Lucano (PZ), unico nel suo genere nel meridione d’Italia.
Il relatore trae le sue esperienze da una pluridecennale attività di ricerca sul campo condotta con costanza e passione per boschi, macchie e incolti e non solo di Terra di Puglia. “L’entomologo è un privilegiato, riesce a trovare motivi d’interesse anche tra poche zolle erbose ai piedi di un vecchio albero tra le radici che affiorano dal terreno, dove nessun altro andrebbe a ficcare il naso” (Enrico Stella). Il prof. Stella, grande studioso degli insetti, spiega come questi siano indispensabili per la vita. Le api ad esempio sono necessarie poiché permettono all’ottanta per cento delle piante di fruttificare: l’agricoltura non ci sarebbe senza gli insetti. Alla famiglia dei lepidotteri appartengono le farfalle e le lucciole che risentono più degli altri dell’inquinamento atmosferico. “E’ un dato inconfutabile che ciascuno di noi nasca un po’ naturalista, lo dimostra l’interesse con il quale tutti i bambini guardano al mondo naturale… ” (V.Valentini).
Collezioni tematiche, come quelle entomologiche, del territorio del Pollino conservate nel Museo-Laboratorio della Fauna Minore di San Severino Lucano (PZ), svolgono una duplice funzione di esposizione al pubblico e di base di dati per lo studio e la ricerca nel territorio, vero e proprio archivio storico della biodiversità entomologica a scala locale.
Il relatore oltre a spiegare le motivazioni della sua passione per la materia proietterà immagini di lepidotteri (farfalle) del nostro territorio.
L’appuntamento si svolgerà nell’ambito della serie dei Venerdì Culturali, il 23 Maggio alle ore 18,30 presso la sede di Via Veneto 106/a con libero ingresso.
Michele Santoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *