Berlinguer firma il protocollo d’intesa con Anci
La Regione Basilicata insegnerà al Paese come classificare il patrimonio edilizio pubblico, renderlo sicuro e sostenibile e infine valorizzarlo, anche dal punto di vista economico: prima Regione in Italia a farlo, la Basilicata per questo oggi ha firmato a Roma nella sede dell’Anci un protocollo d’intesa con i comuni. A siglarlo, l’assessore regionale Aldo Berlinguer. L’aiuto dell’Anci sarà fondamentale per portare avanti il Programma di valorizzazione immobiliare della Regione Basilicata. Un piano pionieristico, che ha diversi obiettivi: conoscere la consistenza del patrimonio pubblico; mettere in sicurezza i beni in termini di prevenzione sismica e aumentare l’efficienza energetica degli edifici pubblici; ottimizzare i costi di gestione, anche con il ricorso a strumenti innovativi finanziari e collaborando con il privato.
L’Anci metterà a disposizione le sue risorse tecniche e la sua fitta rete istituzionale. Della partita sarà anche Invimit (“Investimenti immobiliari italiani”), società gestita dal ministero dell’Economia e delle finanze: realizzerà interventi di recupero tramite un fondo sul quale la stessa Invimit potrà investire. “Con il Protocollo – dice il presidente Anci, Fassino – non solo per la prima volta viene sancito un accordo a livello regionale, ma si stabilisce la possibilità di essere operativi già da oggi, in un’azione coordinata tra tutti i soggetti coinvolti e finalizzata al recupero e alla rigenerazione di intere aree urbane”.
“Sono molto soddisfatto per il percorso intrapreso con Anci – dichiara l’assessore – volto alla valorizzazione degli immobili pubblici. La firma del protocollo d’intesa di oggi è un traguardo importante, il primo protocollo di questo genere in Italia, poiché segna un accordo fra enti pubblici e muove verso l’adeguamento statico, sismico ed energetico degli immobili. Oltre a consentirne l’utilizzo per locazione o vendita, se così previsto”.
“Si tratta, per ora – aggiunge Berlinguer – di un’intesa di massima, che sarà attuata mediante ulteriori accordi e meccanismi operativi con altri enti, consentendo l’ottimale gestione del patrimonio edilizio, non solo regionale, in Basilicata. Ciò di cui c’è gran bisogno nella nostra regione. Ringrazio quindi, anche a nome del presidente Pittella, Piero Fassino e i suoi uffici per il percorso avviato insieme che, ne sono sicuro, porterà a grandi risultati”.