La risposta di Gentilesca a Salinardi per appalti e cambio in Giunta a Ruoti
“A corto di argomenti politici il sindaco Salinardi usa le offese personali per smacchiarsi la giacca dal fango. Come dire: alle critiche politiche su fatti specifici e documentabili replica con appellativi e giudizi di valore. Ma non ci offendiamo: farneticazioni, elucubrazioni e mente introvolata (a proposito complimenti per il tasso dialettale) appartengono a chi è abituato a fare il sultano con la cosa pubblica e non è abituato a dar conto ai cittadini e a chi li rappresenta in un confronto democratico quotidiano, quello però basato su atti pubblici e decisioni. Non su frasi sgrammaticate e fantasie dialettali”. E’ la risposa del consigliere e capogruppo di Ruoti Unita, Franco Gentilesca al primo cittadino. “Al netto delle offese – spiega – il sindaco Salinardi fa sapere che l’addio di Scavone dalla carica di assessore e vicesindaco è solo il frutto di una rotazione concordata. E che i rapporti sono in armonia. Evidentemente, ma lo comprendiamo, il sindaco parte dall’effetto e non dalla causa dimenticando (o facendo finta) che il suo vicesindaco ha fatto un passo indietro anche in seguito all’ultimo affidamento per la ristrutturazione di Taverna Foj senza dimenticare il prossimo appalto per la frana in contrada Faggeta. L’appalto che – senza farneticazioni o introvolature -abbiamo messo a nudo raccontandone con atti ufficiali tutti i passaggi poco chiari. Ecco perchè – spiega Gentilesca – il sindaco confonde lucciole per lanterne. Il problema non è il cambio in giunta e lo scambio di coppia con i suoi amici, anche se sarebbe bello sentire che ne pensa il vice sindaco Scavone e magari pure il prossimo trombato – l’assessore Vito De Carlo della questione, infatti, quest’ultimo, sarà lui a dover cedere il posto ad Acquavia avendo preso le difese di Scavone in precedenza. Da Salinardi – conclude Gentilesca – ci saremmo aspettati un chiarimento sulle modalità di affidamento di questi ultimi lavori e di tanti altri. Ma giustamente risponde solo a quello che gli fa comodo non a quello che gli farebbe male, ma qualcuno, prima o poi, le carte dovrà leggerle e allora c’è da scommetterci che se ne vedranno delle belle “.
Franco Gentilesca – Capogruppo Ruoti Unita