Oria, arrestato bracciante agricolo per aver tentato di uccidere l’ex moglie e le figlie
Ha atteso l’ex moglie e le figlie sotto casa, e poi le ha ferite con un coltello. Per questo un uomo di 43 anni di Oria, Rosario Vecchio, bracciante agricolo, è stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana. La vicenda è avvenuta a Oria (Brindisi), in via Strabone, la scorsa notte. Vecchio è noto nel comune brindisino, essendo stato negli anni scorsi Priore dell’Arcinconfraternita della morte. Palmira Semeraro, l’ex moglie di 38 anni, e le due figlie di 17 e 19 anni, sono state trasportate presso l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi. Per l’ex moglie e la figlia 17enne la prognosi è di 20-25 giorni, mentre la figlia maggiorenne è in prognosi riservata e le sue condizioni sarebbero gravi.
Secondo le prime ricostruzioni, alla base del gesto di Vecchio ci sarebbe la separazione della moglie, avvenuta tempo fa, ma mai accettata dall’uomo. Vecchio, subito rintracciato, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di tentato triplice omicidio pluriaggravato e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Per la cronaca, in circostanze ancora misteriose, all’ex moglie dell’uomo poco più di un anno fa, è stata incendiata l’auto, parcheggiata sotto casa. Dopo alcuni giorni, invece, fu un terreno agricolo poco distante, con all’interno mezzi agricoli di Rosario Vecchio, a prendere fuoco