“Un giorno della vita”: conferenza stampa e anteprima a Matera
Si è tenuta oggi alle 11.30, nella sala Giunta, al sesto piano del municipio, la conferenza stampa di presentazione del film “Un giorno della vita”, di Giuseppe Papasso.
Il film, girato interamente in Basilicata tra Melfi, Forenza, Rionero in Vulture e Barile, vede come protagonisti diversi attori materani fra cui Pascal Zullino, Domenico Fortunato e Nando Irene. Alla conferenza, unica in Basilicata, hanno preso parte Elio Bergantino, assessore comunale alla Cultura, che ha aperto i lavori, il sindaco Salvatore Adduce, il consigliere Regionale Luca Braia, il regista Giuseppe Papasso, gli attori materani Pascal Zullino, Domenico Fortunato e Nando Irene e il direttore del Teatro Duni di Matera Antonio Padula.
Il regista, Giuseppe Papasso, di origine calabrese, ha dichiarato di essersi ispirato a un film francese della Nouvelle Vague, I 400 colpi di Truffaut. “Io sono cresciuto vedendo questi film che mi hanno lasciato un segno”, ha spiegato Papasso, aggiungendo che la storia del suo film è arricchita da numerose influenze degli anni ’60, in particolare del 1964, “un anno importante per il costume, la società e la politica italiana, zeppo di avvenimenti: la prima congiuntura dopo il miracolo, i forti contrasti nel centrosinistra che creano una delle più delicate crisi della storia della nostra Repubblica, la scomparsa di Togliatti il cui testamento nel memoriale di Yalta ha un significativo impatto nel nostro Paese”. Papasso ha raccontato anche qualcosa degli attori che ha scelto: “Maria Grazia Cucinotta, moglie di Pietro (interpretato da Pascal Zullino) e madre di Salvatore (Matteo Basso, bambino per la prima volta sul grande schermo) è perfetta nel ruolo di Amalia. Alessandro Haber interpreta invece il ruolo di un piccolo giornalista di provincia animato da una grande professionalità.
Di Pascal Zullino ho apprezzato molto la sua umanità e la sua capacità di comunicare, qualità molto difficili da trovare in un attore. Domenico Fortunato, interpreta Rizzo, il segretario del partito. Lui ha girato poche pose ma tutte di grande forza e professionalità.
Altro attore materano è Nando Irene, che assieme a Pasquale Sorrentino interpreta il ruolo di un militante del partito comunista un po’ tonto, di quelli che fanno finta di non capire, che sono pronti a raccontare pettegolezzi tipici dei paesini.”
Nell’intervento di Pascal Zullino si percepisce l’emozione di essere a Matera per presentare un lavoro girato in Basilicata da lucani: “Recitare in questo film è stata un’emozione forte perché ho ritrovato molto della mia vita. Nel bambino che va in bicicletta rivedo la mia infanzia perché anche da piccolino correvo e giocavo con i miei amici con una bicicletta, poi interpretando un padre ostile ho rivisto un po’ il carattere di mio padre”.
Domenico Fortunato ci ha raccontato l’incontro con il regista e Zullino e il momento in cui si è deciso di girare questo film in Basilicata. Poi ha voluto sottolineare l’atmosfera in cui si è girato il film: “La gente del posto si è comportata in modo gentile, disponibile e in modo civile hanno assistito alle scene del film, sempre in silenzio”.
Nando Irene ha colto l’occasione della presentazione in Comune, alla presenza del sindaco, dell’assessore Bergantino e del consigliere regionale Braia per tornare sul discorso della “Film Commission”:”Non è importante che la sede sia a Matera o Potenza, l’importante è passare dalle parole ai fatti”.
Adduce conclude ringraziando tutti per aver deciso di presentare anche a Matera il film e che si impegnerà per la Film Commition. Oltre agli attori lucani va evidenziata anche la presenza della scenografa originaria di Miglionico, Nunzia Decollanz. L’appuntamento al cinema quindi, questa sera per la prima a Matera al Cineteatro “Duni” alle 20.
Il video della conferenza:
httpv://www.youtube.com/watch?v=RA_KNO1G10c
Il trailer del film: