Area Pals Lavello, sinergia Regione-Comune
Regione Basilicata e Comune di Lavello lavoreranno in stretta sinergia nei prossimi mesi per portare a termine i lavori di infrastrutturazione dell’area Pals di quel centro, recuperando i ritardi determinati dal lungo contenzioso amministrativo tra pubblica amministrazione e impresa aggiudicataria dell’opera che l’attuale amministrazione municipale è riuscita a sanare solo di recente.
E’ stato un incontro operativamente proficuo quello svoltosi a Potenza, presso il Dipartimento Attività Produttive, tra il direttore generale Michele Vita e il sindaco di Lavello Antonio Annale, che era accompagnato dall’assessore comunale Pietro Bagnuoli e dall’architetto Sabina Colaianni, responsabile tecnico del procedimento.
Alla riunione sono anche interventi il dirigente dell’Ufficio industria e attività manifatturiera della Regione, Mariano Tramutoli e il portavoce del presidente della Regione, Nino Grasso.
Come si ricorderà, proprio a seguito di una segnalazione giunta tramite la casella di posta utilizzabile sul sito istituzionale (“Scrivi al presidente”), il governatore lucano, Vito De Filippo, che ne aveva poi parlato con l’assessore regionale alle Attività Produttive, Erminio Restaino, era venuto a conoscenza delle difficoltà incontrate da alcuni operatori economici operanti nell’area artigianale di Lavello.
In particolare, era stato il Biscottificio Fuggetta a segnalare il mancato completamento della strada di accesso agli stabilimenti industriali e della rete telefonica a supporto delle attività commerciali.
A tal proposito, il sindaco Annale, sulla scorta delle valutazioni tecniche imposte dal rigoroso rispetto della normativa vigente in materia di lavori pubblici, si è detto certo di poter procedere all’appalto delle opere previste nel giro di 5-6 mesi, forte anche della sollecita disponibilità garantitagli in fase istruttoria dal direttore Vita e dal dirigente dell’Ufficio regionale competente, Tramutoli.
Per ciò che specificamente riguarda il Biscottificio Fuggetta, il sindaco Annale ha consegnato al portavoce del presidente De Filippo una dettagliata relazione, nella quale, tra l’altro, viene evidenziato che “sussistendo le infrastrutture primarie (acqua, gas, elettricità, rete fognaria), nonché il certificato di agibilità del fabbricato il Biscottificio avrebbe già potuto cominciare l’attività produttiva, seguendo l’esempio di altri imprenditori che da tempo operano nella stessa area Pals”.
