Il Matera Calcio espugna il Ceravolo di Catanzaro

Quanto accaduto al Nicola Ceravolo questa sera ha dell’incredibile. Si, perché non ci crede ancora nessuno. Una vittoria da sogno, al cardiopalma, acciuffata all’ultimo con determinazione e coraggio, una notte di quelle indimenticabili, che restera’ scolpita nelle memorie dei tifosi piu’ fedeli e appassionati, una notte magica che prima ha riunito migliaia di cuori biancoazzurri che hanno ripreso a battere dopo lunghi anni, poi’ li ha fatti esplodere in un grido di gioia allo scadere del match. I ragazzi di Auteri sono stati ancora una volta a dir poco meravigliosi, portando a casa 6punti nelle ultime due difficilissime trasferte. Al 94’ del secondo tempo, precisamente alle 22:38, Di Noia fa espodere un’intera città, che ha gremito ogni attivita’ commerciali munita di schermo per vedere la partita in diretta streaming. Catanzaro-Matera finisce cosi’: 1-2 in favore dei biancoazzurri che concedono il bis dopo la vittoria per 0-5 di Messina, portandosi a 9 punti in classifica, al quinto posto e con il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Dopo il vantaggio siglato all’11′ su rigore da Russotto il Matera non demorde e comincia a fare la partita. Dopo ripetuti attacchi, mettendo in scena anche un ottimo gioco che manda piu’ volte in crisi la difesa calabrese, il Matera trova il meritato pareggio al 41′ con il tocco di Mucciante sugli sviluppi di una punizione calciata da Iannini. Nella ripresa il Matera non allenta la presa, anzi, imbastisce trame di gioco ancora piu’ efficaci e spettacolari, mettendo in campo un’intensita di gioco davvero invidiabile. E’ praticamente solo il Matera a creare azioni da goal, con la linea difensiva costantemente posizionata sulla linea di centrocampo. Un vero e proprio assedio in terra nemica, non una cosa da tutti in quel del Ceravolo di Catanzaro. Auteri capisce che è il miglior momento dei suoi e fa entrare Albadoro e Di Noia, per dare ancor piu’ sostanza e quaità allamanovra. Chiaro l’intento di voler vincere la partita e di non accontentarsi del pareggio. E sono proprio i nuovi entrati firmare la vittoria e a confezionare un’altra impresa da ricordare per il calcio materano. Albadoro conquista il rigore, Letizia sul dischetto fallisce, ci riprova sulla ribattuta ma sbaglia ancora, poi arriva da dietro Di Noia che infila la palla nel sacco regalando al Matera una vittoria incredibile quanto meritatissima!

“All fine abbiamo vinto, ma a mio parere potevamo segnare il raddoppio in qualsiasi momento. Abbiamo giocato una grande partita, a mio aviso dominata, abbiamo approcciato bene la gara e siamo stati bravi in ogni momento. Purtroppo come sempre sciupiamo sempre tanto, potevamo chiudere la pratica già da molto prima ma va bene cosi’. Giochiamo buon calcio, bello e intenso e stiamo facendo bene. Adesso dobbiamo mettere subito da parte queste due vittorie e pensare al match didomenica contro la Lupa Roma che non sarà facile. Abbiamo meritato la vittoria perché l’abbiamo cercata in tutti i modi e alla fine la determinazione dei ragazzi che hanno ribaltato il risultato in un campo non facile, ha premiato. Certo, ripeto, abbiamo commesso qualche errore di troppo che sicuramente dobbiamo evitare ed eliminare. Cresceremo ancora”

            Antonio Esposito

CATANZARO – MATERA CALCIO  1-2

MARCATORI: al 11′ pt Russotto (C) su rigore, al 41′ pt Letizia (M), al 94′ Di Noia (M).

CATANZARO (4-2-3-1): Bindi, Daffara, Ferraro, Rigione, Di Chiara (dal 80′ Squillace), Vacca, Pacciardi (dal 57′ Maiorano), Barraco, Russotto, Pagano (dal 85′ Martignago), Reis. In panchina: Scuffia, Ricci, Calvarese, Morosini. Allenatore: Francesco Moriero.

MATERA (3-4-3): Baiocco, Mucciante, De Franco, D’Aiello, Gotti, Iannini, Coletti, Bernardi (dal 92′ Pino), Guerra (dal 62′ Albadoro), Letizia, Madonia (dal 85′ Di Noia). In panchina: Bifulco, Pagliarini, Longo, Faisca. Allenatore: Gaetano Auteri.

Catanzaro in maglia rossa, Matera in tenuta azzurra.

ARBITRO: Carmine Di Ruberto (Nocera Inferiore).

PRIMO ASSISTENTE: Francesco Oliviero (Ercolano).

SECONDO ASSISTENTE: Manuel Robilotta (Sala Consillina).

Ammoniti: D’Aiello, Coletti, Gotti, Letizia (M), Pacciardi, Vacca, Rigione (C).

Espulsi: Nessuno.

Angoli: 5-4 per il Matera.

Recupero: 1′ tempo tempo e 5′ secondo tempo.

Spettatori: 3700 circa con una cinquantina di sostenitori  provenienti dalla Città dei Sassi.