Ilva, interventi di bonifica mai attuati
Il gip del Tribunale di Taranto, Patrizia Todisco, ha inviato una relazione al procuratore Franco Sebastio, nella quale si segnala la prosecuzione dell’attività inquinante e illecita dell’Ilva, la stessa che portò nel luglio del 2012 al sequestro degli impianti a caldo dello stabilimento di Taranto.
Nella lettera, il gip Todisco fa riferimento alle relazioni redatte dai tre custodi giudiziari in seguito a sopralluoghi compiuti nello stabilimento siderurgico tarantino assieme ai carabinieri del Noe tra febbraio e agosto scorso. I custodi hanno sistematicamente verificato lo stato degli impianti sottoposti al sequestro (con facoltà d’uso) e lo stato di attuazione delle prescrizioni previste dalla Via. Dai loro rapporti emergerebbe che gli interventi maggiormente significativi necessari per l’interruzione dell’attività illecita, a cominciare dalla copertura dei parchi minerari, non sarebbero stati attuati.