Modificare il piano di dimensionamento scolastico per la Provincia di Matera
La proposta del piano di dimensionamento scolastico, deliberato dalla Giunta lo scorso 5 Dicembre e proposto dal Dipartimento di Formazione, necessita di una immediata revisione.
Sin dalla riunione di oggi della 4° commissione consiliare, saranno proposte dal sottoscritto insieme all’intero gruppo del PD una serie di emendamenti che proveranno a rendere il provvedimento approvato più coerente alle aspettative della città di Matera e dell’intero territorio provinciale in materia di organizzazione dell’offerta formativa.
Tra le proposte principali di modifica che proporremo, quella che siamo certi approveremo, magari anche con il preannunciato sostegno delle opposizioni, sarà quella che riporterà il IV circolo della città di Matera alla sua situazione ante proposta, ovvero con un numero di “utenti” superiore al limite delle 900 unità indicato dal DPR 233 del 1998, limite che lo stesso circolo dovrà impegnarsi a raggiungere, come previsto dal testo normativo, nel prossimo triennio.
Del resto, poiché condivido pienamente, sosterrò con ogni mezzo, quanto a gran voce è stato richiesto da docenti, personale ATA, genitori ed alunni del IV Circolo, nell’accesa assemblea di Venerdì scorso, che volendo interpretare al meglio il motto “squadra che vince non si cambia”, nel rispetto della normativa vigente, hanno rimarcato che l’aumento notevole delle iscrizioni, poiché è il frutto dell’ottimo lavoro svolto da un team di docenti affiatato che da anni è coordinato al meglio da un organo amministrativo che riscuote da tutti consensi e giudizi positivi, non deve essere assolutamente messo a rischio, da nessuna riforma, soprattutto se la stessa non risponde ad un obbligo imposto dalla legge.
I risultati conseguiti in anni di duro lavoro, in cui si sono costruiti percorsi formativi impeccabili in un clima positivo e stimolante per tutti e da tutti unanimemente apprezzato e riconosciuto, deve non solo essere difeso, a tutela soprattutto dei nostri figli, ma al soprattutto portato a modello di efficienza economica e formativa, per tutti e ad ogni livello.
L’emendamento che proporremo e che noi del PD voteremo in commissione ed in consiglio, riporterà le scuole dell’infanzia e quelle della primaria di Via Greco, sotto la guida del IV circolo, senza metterà a rischio l’esistenza della scuola secondaria di I° grado Nicola Festa, che al contrario, se sostenuta anche da una politica comunale che si riveli in grado di rivedere i flussi delle iscrizioni in scadenza il prossimo 15 febbraio, potrà tornare già dal prossimo anno, così come fatto nel quinquennio passato, a superare la soglia delle 500 unità, soglia che quest’anno non raggiunge per soli 22 alunni.
Unitamente a quanto sopra descritto, si valuterà tra le altre, una possibile via di uscita finalizzata a mantenere l’autonomia delle scuole di Rotondella, che nel piano sono confluite nell’istituto comprensivo di Policoro e l’istituzione dell’istituto Musicale anche nella provincia di Matera, che in tale ambito ha una tradizione straordinaria ed unica nella nostra Regione Basilicata.