Strade, Tancredi e Giordano (Ugl):’Maggiore attenzione per maltempo’
“In Basilicata se nevica siamo al disastro. Dobbiamo evitare che centimetri di neve sulle strade lucane causino il blocco della circolazione dei mezzi con gravi ripercussioni per le attività economiche e per la sicurezza dei cittadini. Vanno attivate tutte le azioni utili a prevenire ed evitare il blocco del traffico merci attivando una corretta e pronta manutenzione delle strade con interventi preventivi di trattamenti con sale e con servizi rapidi di sgombero della neve per assicurare la loro percorribilità e per garantire la sicurezza stradale”. E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e Pino Giordano.
Per i sindacalisti, “quanto è accaduto ai dipendenti della Fiat Sata di Melfi dalla giornata di lunedi, è veramente paradossale. Ora noi tutti potremmo pensare che non sia una cosa alquanto importante, ma provate a pensare per un secondo, di trovarci noi nel loro stato, ieri. Al freddo e senza alcun mezzo. La maggior parte di quei lavoratori attendeva di tornare a casa dalla propria famiglia, e invece no, hanno dovuto aspettare. Perché? Perché i pullman non arrivavano. La causa? Neve. E allora i pullman di Brindisi o Pescara, o altre città, dove ha nevicato molto più abbondantemente, cosa dovrebbero dire? Fatto sta che i lavoratori sono ancora li. Non sono tornati a casa perché non avevano un mezzo. Questa situazione spinge l’Ugl Basilicata a scrivere alla Regione affinché siano trasferite con urgenza specifiche risorse alle province di Potenza e di Matera per contribuire alle spese necessarie ad assicurare la percorribilità delle strade, per prevenire disagi e pericoli all’intera collettività regionale e per evitare gravi danni agli operai, alle aziende, ed a tutti quegli operatori economici che si troverebbero a dover pagare, a causa di mancate consegne nei tempi stabiliti, penali molto elevate, come peraltro avvenuto negli anni scorsi. Per l’Ugl – concludono Giordano e Tancredi – in definitiva è semplicemente vergognoso quanto accade in Basilicata ed non è certamente la prima volta, dove ad ogni minima esigenza atmosferica il tutto si paralizza come se vivessimo nelle favole incantate. Adesso è bastata una nevicata e ogni cosa si è bloccata”.