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Problematiche nel Pronto Soccorso del ‘SS Annunziata’ di Taranto

Alla Cortese Attenzione
DIRETTORE GENERALE ASL TARANTO DIRETTORE SANITARIO ASL TARANTO AMMINISTRATORE SANITASERVICE ASL TARANTO DIRETTORE PRESIDIO OSPEDALIERO CENTRALE ASL TA DIRIGENTE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE P.O.C. TA Pc DIRETTORE S.C. MECAU P.O. SS.ANNUNZIATA Pc COORDINATORI S.C. MECAU P.O. SS.ANNUNZIATA

Oggetto: CARENZE ORGANIZZATIVE PERSONALE PRONTO SOCCORSO – P.O. “SS.ANNUNZIATA.
Già in concomitanza con l’ apertura della nuova ala del Pronto Soccorso denunciammo l’atavica carenza di personale medico , infermieristico ed ausiliario e in quell’occasione la risposta del management fu tempestiva e propositiva alle criticità all’epoca formulate. Risposte che col passare del tempo e tra mille difficoltà sono servite ad arginare una vera e propria EMERGENZA in termini di quantità e qualità come afflusso di utenza. Difatti il PRONTO SOCCORSO di Taranto è divenuto il punto nevralgico e riferimento “centralizzato” degli interventi di soccorso ( e non ) dell’arco del bacino provinciale salentino che con il ridimensionamento degli ospedali limitrofi (in termini di posti letto) subisce l’ effetto cosiddetto “imbuto”. Sul territorio la presenza del 118 che trasporta la maggior parte delle urgenze verso il nosocomio cittadino porta una buona risposta in termini di tempistica dell’intervento di emergenza non corrisposta poi ad un altrettanto fluida canalizzazione e/o smistamento dei pazienti per i noti motivi . Encomiabile è stata la risposta degli operatori che con professionalità giornalmente hanno risposto e rispondono alla predetta situazione . La denuncia di questi giorni si concretizza per il progressivo aumento di accessi del periodo in questione che sta mettendo e metterà a dura prova il personale restante alle prese con carichi di lavoro “inenarrabili” e con le solite unità contate . Per il personale Ausiliario oggi affidato al Pronto Soccorso possiamo contare su n. 22 unità ausiliari della Sanitaservice, 3 unità OSS strutturate sulla via della quiescenza, tre unità Oss già assenti per smaltimento ferie residue pre-quiescenza, che svolgono la loro turnazione su tre turni (8/8/8). I carichi di lavoro e gli accessi diurni confrontati con quelli notturni sono sovrapponibili. Una sola unità e’ presente a regime fisso è in servizio nelle ore mattutine (8-14) presso il reparto di osservazione breve con a carico 12 posti letto, in questo reparto non vi sono unità ausiliarie fisse il pomeriggio e la notte per le carenze suddette.
Da precisare che negli anni precedenti l’osservazione breve veniva servita e dotata di un’unita del PRESIDIAMENTO , lì destinata dalla Direzione di Presidio e oggi “scomparsa”. Il servizio di pronto soccorso è organizzato con sette postazioni (cinque sale visite, una postazione percorso veloce e una del Triage).
Ogni postazione dovrebbe essere dotata in un equipe da un medico, un infermiere e da un ausiliario ma molto spesso per la mancanza in organico è impossibile numericamente assicurare la copertura del personale infermieristico e di supporto. Il più delle volte un’unità ausiliaria o infermieristica deve coprire più postazioni con il risultato di carichi di lavoro disomogenei, stress lavoro-correlato, attese per i pazienti, insoddisfazione dell’utenza e demotivazione del personale stesso, rischio biologico, rischio e sollecitazioni meccaniche.
Le unità suddette in questa “bagarre” devono assicurare la tenuta e la dotazione dei beni , dei presidi (trolley ossigeno, barelle spinali) praticamente impossibile nelle ore di maggior affluenza proprio per la scopertura delle sale suddette e di mancanza di percorsi di tracciabilità.
A tutte le unità sopracitate bisogna assicurare poi, QUANDO PERMESSO il godimento delle ferie e lo smaltimento delle ferie residue degli anni accumulatesi per il protrarsi delle criticità formulate, il godimento dei permessi giusta legge 104/92, dei recuperi festività, delle assenze per malattia e di tutti gli istituti contrattuali previsti.
Pertanto la scrivente O.S. ritiene imprescindibile affrontare la materia con un incontro meritorio, con il potenziamento delle unità mancanti, ritendendosi disponibile ad avviare un confronto serio che tenga conto delle prerogative anzidette a garanzia dei Livelli essenziali di assistenza e delle norme di tutela di sicurezza e della salute dei lavoratori.
F.to per La Segreteria Provinciale Aldo Gemma Giorgio Ciaccia
F.to per La Segreteria Aziendale Enrico Bellanova Renzo Sacchetto

 

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