Inaugurato il Cad Matera
Il 31 Gennaio 2015 si è tenuta la presentazione al pubblico del Cad di Matera, acronimo di Centro Ascolto del Disagio. In linea con il Nazionale, il Cad di Matera si propone come un’associazione culturale, formata da professionisti e cittadini liberi che si aggregano e portano avanti progetti, eventi ed iniziative. Il “sapere” diventa l’obiettivo centrale e il motore di cambiamento di uno stato sociale, a volte, passivo e rassegnato. Attraverso la conoscenza la cittadinanza può riappropriarsi del potere di iniziativa e portare avanti le proprie idee. Il Cad promuove la politica del sociale “attivo”, libero da qualsivoglia partito o corrente politica, ma sempre pronto al dialogo e al confronto. Esso si pone come “promotore” e “gruppo di sostegno” per i progetti proposti dai cittadini, ricercando e attivando le risorse sul territorio.
La serata di inaugurazione ha avuto inizio con la proiezione del video Cad Matera, a cura di Art Geminis. Le immagini di disagio, sofferenza ed incuria mettono in evidenza il periodo storico che stiamo vivendo, connotato da una grave crisi economica, sociale e culturale. L’Ing. Francesco Rondinone, presidente dell’associazione, afferma che “il Cad si pone l’arduo compito di ascoltare ed accogliere le richieste e i bisogni della gente e di fare da “trait d’union” tra le istituzioni, spesso poco presenti e/o assenti, e le istanze dei cittadini. Il disagio deve essere considerato una risorsa, un punto di partenza per poter ricostruire la società. Spesso dalle grandi crisi nascono rivoluzioni importanti e come conclude il presidente, citando Albert Eistein, “Non si può pensare che le cose cambino se si fanno sempre le stesse cose”.
La vicepresidente, Anna Digregorio, e la vicesegretaria, la Dott.ssa Maria Alba, illustrano i servizi che il centro offre ai suoi tesserati. Gli sportelli di ascolto attivi, ad oggi, sono:
1- Lo sportello legale, a cura dell’Avv. Anna Longo, attivo il venerdì dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
2- Lo sportello psicologico (famiglia, coppia, individuo) a cura delle Dott.sse Laura Montemurro e Mariateresa Muscillo, attivo il lunedì dalle ore 18:00 alle ore 20:00;
3- Lo sportello psico-sessuologico (individuo, coppia), a cura della Dott.ssa Mariateresa Muscillo, attivo il lunedì dalle ore 18:00 alle ore 20:00;
4- Lo sportello di consulenza fiscale, a cura dello studio del Dott. Pietro Digregorio e Rosa Taccogna, attivo il giovedì dalle ore 18:00 alle ore 20:00;
5- Lo sportello di consulenza fisioterapica, a cura della Dott.ssa Maria Alba, attivo il sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:00.
Oltre all’ascolto che i professionisti offrono alla cittadinanza, sono in programma l’organizzazione di seminari, convegni ed eventi culturali. La cultura è un obiettivo centrale che l’associazione si propone, poiché è un requisito fondamentale per riappropriarsi del proprio “potere sociale”.
La struttura del Cad di Matera, in linea con il Cad nazionale, è divisa per dipartimenti, i quali, come illustra la dott.ssa Laura Montemurro, hanno la funzione di promuovere iniziative, progetti e servizi. L’innovazione risiede nella stretta collaborazione e nel confronto che i professionisti di diverse aree disciplinari innescano rispetto al problema del cittadino e alla visione olistica del disagio, valutato a 360 gradi. I dipartimenti attivi sono: legalità, psicologia, turismo, consulenza fiscale. L’associazione è aperta a tutti coloro che vogliono mettere in campo le proprie competenze e professionalità a disposizione della cittadinanza.
L’Avv. Anna Longo, partendo dalla sua esperienza personale, si definisce “portatrice sana di disagio” in quanto è stata protagonista di un evento disastroso, il crollo delle palazzoine di Via Piave. Viene messo in evidenza, nel suo intervento, quanto l’ascolto sia importante per prevenire ed affrontare il disagio. Come capodipartimento si pone l’obiettivo di “riappropriazione del senso civico, attraverso l’informazione e la conoscenza dei diritti dei cittadini”.
Il capodipartimento turismo, Anna Todisco, ha sottolineato l’importanza dell’organizzazione di eventi turistici, seguendo la scia di Matera “Capitale della Cultura Europea 2019”. Inoltre, i progetti del Cad, in tale area di competenza, avranno un occhio particolare verso le persone diversamente abili e alla possibilità di abbattere barriere architettoniche attraverso l’organizzazione di percorsi studiati ad hoc.
Il Cad Matera si prefigge di collaborare con altre associazioni, perché il lavoro di rete rappresenta lo strumento più efficace di cambiamento evolutivo di una società. A tal proposito è stata invitata l’associazione “Genitori H24” che ha parlato di disabilità e di possibilità di vedere nel disagio una risorsa.
Il Cad Matera, infine, accoglie e supporta progetti innovativi quali “la Medicina del secondo parere” promossa dal Dott. Osvaldo Catucci, primario di Urologia dell’ospedale di Gioia del Colle e presidente della Fondazione “Dino Leone”. Tale progetto parla della possibilità di chiedere un secondo parere medico attraverso una rete di professionisti che mettono a disposizione il loro sapere. Il secondo parere avviene gratuitamente attraverso un sistema digitale progettato e pensato per ridurre costi e tempi di attesa di un responso medico.
L’inaugurazione si è chiusa con i saluti del presidente nazionale, l’Ing. Gerardo Rosa Salsano, che ha comunicato l’arrivo di un pulmino per disabili al Cad di Matera per delibera del Cad Nazionale. Inoltre, la presenza dei vari Cad della Basilicata (Pignola, Potenza e Abriola) ha messo in risalto il lavoro sinergico e la caduta di barriere campanilistiche.
Il Presidente del Cad di Matera
Ing. Francesco Rondinone