Matera, per la scuola di via Bramante arrivate 23 proposte
Si è conclusa la prima fase dell’appalto integrato relativo all’abbattimento e alla ricostruzione della scuola di via Bramante. Lo rendono noto il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore comunale ai lavori pubblici, Nicola Trombetta. “L’investimento complessivo – ricorda Trombetta – è di circa 5 milioni di euro. I lavori saranno resi possibili grazie all’ammissione della città di Matera al “Piano nazionale delle città” che ci ha consentito di recuperare le somme necessarie a realizzare una scuola moderna e adeguata ai migliori standard europei”.
Sono state 23 le offerte di progetto esecutivo arrivate da tutta Italia al Comune di Matera entro la scadenza prevista dal bando. “Un numero piuttosto elevato che dimostra il grande interesse nei confronti di questo bando nazionale. La complessità del progetto ha richiesto una proroga dei termini che dagli originari 85 giorni è passato a 105 giorni. Infatti, il bando doveva scadere il 22 gennaio ed è stato prorogato all’11 febbraio scorso”.
Ora spetterà alla commissione decidere quale sarà l’offerta/progetto migliore. A tal proposito si è deciso che la commissione sarà composta da: il dirigente del settore Lavori pubblici con funzioni di presidente, un professore universitario esperto in progettazione architettonica di edilizia scolastica ed eco-sostenibile, un professore universitario con specifica esperienza in impianti tecnologici, materiali ed efficienza energetica, un funzionario della Regione Basilicata esperto in materia di edilizia scolastica, un funzionario della Regione Basilicata esperto in materia di strutture edili. L’Amministrazione comunale ha già provveduto ad invitare i principali atenei italiani ad indicare alcuni nominativi che saranno poi oggetto, così come previsto dal regolamento comunale, di un apposito sorteggio pubblico.