Polizia di Stato: controlli congiunti a Pisticci del Commissariato e della Polizia Stradale
Nella notte tra sabato e domenica appena trascorsi, nell’ottica del monitoraggio delle condotte di guida soprattutto da parte dei giovani di ritorno dai locali, sono stati eseguiti numerosi controlli da parte di pattuglie della Polizia Stradale della sezione di Policoro insieme alle pattuglie del Commissariato di Pisticci, lungo la strada provinciale Pisticci-San Basilio presso le frazioni di Tinchi e Marconia di Pisticci. Impiegati 3 equipaggi con colori di istituto ed un’autovettura “civetta” del locale Commissariato. Sono stati identificati tra conducenti e passeggeri oltre 70 persone. Si è proceduto altresì all’ esame del precursore nei confronti di coloro che erano alla guida e successivamente, in caso di esito positivo, alla loro sottoposizione al test mediante etilometro. Il bilancio è di 2 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, 3 autovetture sottoposte a sequestro, 3 denunciati all’Autorità giudiziaria ed oltre 20 controlli a soggetti sottoposti a misure alternative al carcere. Uno di questi è risultato essere assente nell’orario in cui deve essere a casa. Anche nei suoi confronti è stata disposta una denuncia alla competente Autorità giudiziaria.
I particolari dell’intervento di controllo: nel corso delle verifiche effettuate, in 2 casi sono state riscontrate irregolarità con i rispettivi conducenti sorpresi a guidare con un tasso alcolico non consentito dalla legge.
Nella prima circostanza veniva intimato l’alt ad un’autovettura proveniente a velocità sostenuta da Pisticci. Alla guida, veniva identificato un giovane neo patentato. Dopo l’esibizione dei documenti, gli operatori, intuito dall’agitazione e dall’alito vinoso che vi fosse qualcosa di anomalo, approfondivano la loro analisi. Il precursore di fatti dava luce rossa, inconfutabile segno dello stato di ebrezza. Questa, in effetti, era confermata dall’ulteriore esame attraverso l’etilometro. Ad essere riscontrata una concentrazione di alcool nell’aria “soffiata” superiore allo zero, limite fortemente restrittivo previsto dalla legge nei confronti dei soggetti titolari di patente da poco conseguita. L’autovettura, accertato lo stato di ebrezza del contravvenzionato, è stata affidata ad altro soggetto idoneo alla sua conduzione. A carico del conducente invece sono state predisposte le segnalazioni del caso alle competenti Autorità.
Il secondo episodio ha visto come protagonista un 23enne pisticcese che, fermato dai poliziotti, ha dato vita ad un vero e proprio siparietto. In un primo momento, ha cercato di evitare in tutti i modi di essere sottoposto al controllo, dicendo inoltre di aver smarrito i documenti al solo fine di non farsi compiutamente identificare. Poi, ritrovati i documenti, per più volte ha volutamente falsato la prova preliminare del precursore asserendo di essere malato e di non poter soffiare nonostante non avesse nessuna certificazione medica al seguito. In seguito sottoposto all’etilometro, con un comportamento intenzionalmente non collaborativo, ha rifiutato di sottoporvisi dicendo “toglietemi pure la patente e la macchina, tanto pago e me le ridanno, fate pure il vostro lavoro”. Nonostante i ripetuti inviti degli operatori a cambiare atteggiamento e malgrado i tentativi di fargli comprendere che non stava facendo altro che peggiorare la sua situazione, il ragazzo proseguiva nei suoi atteggiamenti irriverenti, persistendo nel rifiuto. Non restava altro che denunciarlo per guida in stato di ebbrezza, dato l’ingiustificato rifiuto di sottoporsi al test etilometrico con contestuale ritiro della patente, con sospensione della stessa da 1 a 2 anni e un ammenda da 1500 a 6000 euro. Rischia di essere condannato ad una pena da tre mesi ad un anno di reclusione, e in caso di ripetizione dello stesso reato nei due anni successivi, la patente di guida gli sarà revocata.
Durante il posto di controllo congiunto è stata sottoposta a sequestro un altra autovettura e sono state elevate le debite contestazioni nei confronti di un automobilista colto alla guida senza regolare copertura assicurativa. I servizi della Polizia di Stato finalizzati ad elevare il livello di sicurezza della circolazione su strada ed evitare il verificarsi di situazioni di pericolo per la propria ed altrui incolumità, proseguiranno nei prossimi giorni così come in coincidenza dei prossimi flussi veicolari in occasione delle festività pasquali. Si raccomanda prudenza alla guida e di segnalare alla Polizia qualunque situazione anomala per permettere un intervento tempestivo a garanzia della sicurezza di tutti.