Presentata a Matera la nona edizione del torneo fair-play di volley
Martedì pomeriggio, presso la sala giunta del Comune di Matera, è stata presentata la nona edizione del trofeo Fair-Play di pallavolo.
La manifestazione si svolgerà a Matera il 9 giugno e rappresenterà la fase conclusiva del progetto ‘A scuola di fair-play’, ideato da Antonio Iacovuzzi, docente della società sportiva Pianeta Volley Matera, che ha coinvolto circa ottocento alunni e trentasei classi, dalla prima alla quinta elementare.
Alla presentazione hanno partecipato il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il vicepresidente ella Provincia, Carmine Alba, il Questore Stanislao Schimera, il preside dell’istituto comprensivo, ex scuola media Pascoli, Michele Ventrelli e il preside dell’istituto comprensivo ex secondo circolo, Isabella Abbatino.
“Il progetto ‘A scuola di fair-play’, dura quasi l’intero anno scolastico e si articola con degli incontri, in collaborazione con l’associazione nazionale Polizia di Stato e l’associazione Vigili del Fuoco, svolti in classe dove trattiamo argomenti come la lotta al bullismo, il rispetto delle regole e la sicurezza dei bambini – ha spiegato il docente, Antonio Iacovuzzi. A queste lezioni teoriche, poi, affianchiamo insegnamenti di attività motoria con la collaborazione del corpo docente. Attraverso lo sport, il nostro intento resta sempre quello di mettere in risalto quanto sia importante il rispetto delle regole, soprattutto in un momento in cui stiamo assistendo ad una profonda crisi e declino di valori – ha continuato Iacovuzzi.
Sono soddisfatto per essere riuscito ad organizzare la nona edizione della manifestazione che reputo importantissima per la crescita dei bambini che oggi sono dei piccoli alunni ma che un domani saranno il nostro futuro. Educarli al rispetto delle regole significa farli diventare più responsabili non solo quando si pratica sport ma anche nella vita quotidiana. La presentazione è stata molto bella per la spontaneità dei bambini che, con le loro domande, molto schiette e sincere, hanno stimolato le autorità presenti”.