Bernalda, Polizia di Stato ritrova auto rubata
L’intensificazione dei controlli del territorio sulla fascia jonico-metapontina, volti in particolare ad infrenare i furti di autovetture, anche con l’impiego di pattuglie in borghese impegnate sia nei centri urbani che nelle relative contrade, ha permesso alla Polizia di Stato di ritrovare a Bernalda un’auto rubata e di restituirla al legittimo proprietario.
Nella notte tra sabato e domenica appena trascorsi, un equipaggio civetta del Commissariato di P.S. Pisticci stava battendo palmo a palmo le vie del Comune di Bernalda al fine di attenzionare soggetti o circostanze che potessero far sospettare la perpetrazione di reati contro il patrimonio. Durante l’attenta attività di setaccio del territorio, il poliziotto alla guida ha notato un’autovettura regolarmente parcheggiata sulla pubblica via, ma non del posto. Arrestata la marcia, i poliziotti hanno presto avviato approfonditi accertamenti: è così emerso che l’autovettura era stata rubata alla fine del mese di aprile del corrente anno.
Non sono stati riscontrati segni di effrazione o forzatura delle portiere dell’automobile, probabilmente asportata con l’ausilio di un congegno elettronico, un particolare questo che potrebbe risultare utile alle indagini della Polizia di Stato tuttora in corso. Ultimate le verifiche sull’autovettura rinvenuta, una 500L del valore commerciale di circa 20 mila euro, gli operatori del commissariato pisticcese sono risaliti al suo legittimo proprietario, a cui è stata restituita. I servizi di attento monitoraggio della fascia jonico-metapontina proseguiranno anche nei prossimi giorni con l’impiego di altri equipaggi civetta della Polizia.