Rigettata la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per il senatore Azzollini
Il Tribunale del Riesame di Bari ha rigettato la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per il senatore Antonio Azzollini. La misura cautelare è stata disposta dalla Procura di Trani il 10 giugno scorso nell’ambito dell’indagine del crac della Casa Divina Provvidenza, ma non eseguita in attesa della decisione della Giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato.
Il difensore di Azzollini, Felice Petruzzella, ha anticipato il ‘quasi certo’ ricorso in Cassazione: “Non possiamo fare altro che attendere il deposito delle motivazioni per valutare questa misura. Certamente questo dispositivo non ci soddisfa, perché siamo certi della insussistenza sia dei gravi indizi di colpevolezza ma soprattutto delle esigenze cautelari”.