Nasce l’Associazione Nazionale degli Operatori Professionali in Oro
Un gruppo di operatori ed imprenditori nel settore del commercio dell’oro, che agiscono in ottemperanza della legge 7/2000, stanco di vedere misconosciuto il profondo impegno nel settore della trasformazione e della fusione dell’oro e metalli preziosi, ha deciso di costituire un’associazione che abbia come requisito principale il ripristino della legalità, lottando contro l’abusivismo nello specifico mercato. L’A.N.O.P.O (acronimo di Associazione Nazionale degli Operatori Professionali in Oro), vuole essere, e lo è già, un punto di riferimento per tutti gli operatori professionali che agiscono secondo la legge sopra citata, e tutti regolarmente iscritti alla Banca d’Italia. L’associazione lotterà contro coloro che operano in totale difformità a quello che la legge impone, con un notevole danno economico nei confronti della categoria professionale, ed agendo senza le elementari norme di legge poste a tutela sia del mercato che della clientela.
L’A.N.O.P.O. è, quindi, contro l’abusivismo, e collabolerà direttamente con gli organi di vigilanza del settore, con attività legali, campagne di sensibilizzazione e di rispetto delle regole. I soci fondatori sono: lo Studio 18 Karati S.p.A., con sede a Ferrara e rappresentato da Andrea Zironi; la Cassa Oro srl, con sede a Livorno e rappresentato da Michele Paoletti; l’Atelier Orafo srl con sede a Città di Castello (PG), rappresentato da Marco Mearelli.
Il legale dell’A.N.O.P.O. è l’avvocato Daniele Bertaggia, del foro di Ferrara, ed il consulente fiscale è il dottore commercialista Fabio Capponi, anche lui di Ferrara.