Castellaneta, al via ‘Street like a rainbow’
Arrivano dalla Sicilia, Puglia, Basilicata e Roma i 40 street artist che questa mattina si sono dati appuntamento a Castellaneta (TA) per colorare le mura perimetrali, di oltre 400 metri, dello stadio comunale “G. De Bellis”. Con stencil, bombolette spray, aerografi , poster, sticker e cestelli elevatori stanno donando una nuova vita al campo sportivo della cittadina pugliese, attraverso opere di grande valore estetico, in grado di far riflettere su tematiche attuali.
Immigrazione, inquinamento, omofobia, pregiudizio e mutamento sono solo alcuni dei temi affrontati dagli artisti in maniera innovativa come il murales di Rizek, che raffigura i fumi dell’Ilva cancellati da un bambino che muove i primi passi.
Protagonista di questa seconda edizione il Sud Italia, rappresentato attraverso i colori e i paesaggi dell’entroterra murgiano,dal siciliano Marco Gue e ricordato per le sue bellezze artistiche con il gigantesco bronzo di Riace riverso, realizzato da Chekos e Carlitops. Sulle mura dello stadio “G.De Bellis” sono apparse due icone del Novecento: il ritratto di Diego Armando Maradona, realizzato con l’aerografo da Simone Catucci, in arte Simor Katù. e il volto di Frida Kahlo, delineato da Raffaele Di Gioia con la tecnica halftone.
Il Festival è sottotitolato Chameleon edition, in quanto il verde camaleonte, simbolo di evoluzione e trasformazione, sarà il filo conduttore di tutti i murales.
foto: archivio