Cinque medici del ‘Fazzi’ di Lecce indagati per omicidio colposo per la morte di Emanuele Levante

Cinque medici sono indagati nell’inchiesta della Procura di Lecce sulla morte di Emanuele Levante, 25enne di Novoli (Lecce) deceduto sabato scorso in casa. La sera prima, Levante si era recato al ‘Fazzi’ per un dolore ad una gamba che persisteva da 3 giorni; il medico di turno, dopo averlo visitato in ‘codice verde’, gli aveva somministrato un antidolorifico, per poi dimetterlo. Il ragazzo, la mattina successiva, dopo la colazione, si era rimesso a letto; il padre ha riferito di averlo sentito rantolare, per poi vederlo riverso privo di sensi.
Trasportato successivamente in ambulanza dal 118, il 25enne è giunto in ospedale in arresto cardiaco, ed a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. I medici indagati avrebbero avuto in cura a vario titolo il giovane sia al Pronto soccorso che nell’intervento a casa. La famiglia del 25enne ha presentato una denuncia ai Carabinieri, ed il pm di turno, Maria Vallefuoco, ha aperto un fascicolo d’inchiesta; per i 5 i medici l’ipotesi di reato è omicidio colposo. Oggi, intanto, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.