Concluso il calendario ‘Autunno a Calvello’
Si è chiuso il calendario ‘Autunno a Calvello’, dopo che nelle ultime settimane, nel centro della Val Camastra, ha visto come soggetto principale la montagna, i prodotti del sottobosco, e soprattutto la castagna.
“Già da qualche anno a Calvello, in un cartellone molto ricco, viene proposta un’offerta articolata comprendente spettacoli, musica, animazioni, convegni, sagre con percorsi enogastronomici, escursioni in uno scenario paesaggistico e naturalistico incantevole e visite guidate fra gli scrigni che contengono le interessanti bellezze storiche e artistiche locali. – ha detto Rocco De Grazia, dell’Associazione culturale calvellese ‘L’Alternativa’ – Un’esaltazione di colori e di sapori all’insegna dell’accoglienza. L’impegno concertato, espresso in una programmazione virtuosa, profuso già da anni a Calvello, con il coinvolgimenti in modo proattivo di tutti i soggetti locali, dall’Amministrazione comunale, alle associazioni, agli operatori turistici, ai cittadini, sta consolidando i suoi frutti in uno dei settori ritenuto, a ragione, volano per l’economia locale”
Nei weekend autunnali Calvello ed i suoi boschi sono stati la meta di migliaia di visitatori che hanno prodotto una vera e propria impennata nella domanda di accoglienza presso le strutture ricettive locali; ristoranti, alberghi, bed&breakfast locali hanno registrato il ‘tutto esaurito’, tanto da dirottare molti ospiti presso agriturismi della zona e presso gli alberghi dei comuni vicini. I dati sull’affluenza dimostrano un incremento costante negli anni.
“Il successo di questo modello è la conseguenza della capacità di valorizzare il nostro territorio; esperienza che metteremo a valore in un comprensorio di area vasta, coinvolgendo i Comuni inclusi nella neonata Unione dei Comuni ‘Val Camastra Basento’, potenziando l’offerta turistica per tutto l’anno, e integrandola in un distretto dell’arte, della storia, della cultura, delle tradizioni e delle specificità locali”, ha dichiarato il sindaco di Calvello dr. Gallicchio.