Ferrosud, primo confronto con il nuovo presidente e ad Bianconi
L’impegno ribadito da tutti è quello di lavorare insieme per accompagnare, nei tempi più brevi, la Ferrosud a trovare un assetto societario e commerciale che permetta all’azienda di avere un orizzonte lungo e di uscire dalla situazione del concordato preventivo.
E’ quanto, parti sociali e datoriali, istituzioni e Salvatore Bianconi, il nuovo presidente e amministratore di Ferrosud, hanno ribadito questa mattina a Matera durante un incontro organizzato dall’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca Raffaele Liberali.
Il tavolo istituzionale ha visto la partecipazione del prefetto di Matera Antonella Bellomo, del presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo, dei Commissari concordatario Giovanni Acito e liquidatore Emanuele Loperfido, della Confindustria e dei sindacati, con la presenza di Manuela Taratatufolo della Cgil Matera e Nico Cotrufo della Fiom Cgil, Giuseppe Amatulli della Cisl Basilicata e Vittorio Agnese della Fim Cisl e Dino Mangieri della Uilm Matera.
L’incontro odierno è stato voluto dalla Regione Basilicata, alla luce delle dimissioni del vecchio amministratore delegato, per fare il punto sulla situazione dell’impresa di costruzioni meccaniche del settore ferrotranviario e di ristrutturazione rotabili che ha sede nella zona industriale di Jesce e in cui lavorano circa 130 dipendenti.
Il punto focale è stato comprendere quali prospettive di rilancio esistono per la Ferrosud. Prospettive che ha illustrato, in questo primo confronto con istituzioni e parti sociali, il nuovo presidente e amministratore di Ferrosud spa. Bianconi ha presentato una visione che mira a rinforzare tutto l’aspetto “mercato”: lavorare per partecipare a bandi nazionali e internazionali, per dare una capacità di mercato che consenta di raddoppiare il fatturato e permettere all’azienda di stabilizzarsi nel tempo.
“Conosciamo tutti bene le difficoltà della Ferrosud – ha affermato l’assessore Raffaele Liberali – dovute ad assetti societari e procedure fallimentari o di concordati preventivi. Difficoltà che devono essere gestite nei tempi più brevi possibili ma ovviamente in relazione al mercato in evoluzione. E, proprio alla luce di questo fondamentali nodi da sciogliere, si è deciso di procedere a un incontro fra i commissari e Bianconi. Dopo questa riunione, che permetterà di fare un’analisi più dettagliata del lavoro tecnico da compiere, entro una decina di giorni terremo un nuovo tavolo di confronto aperto alle parti sociali in cui tutti lavoreremo per il rilancio sul territorio di Ferrosud”.