Prorogata fino al 20 gennaio la mostra ‘István Orosz, Guntars Sietiņš – sulle orme di Escher’
Dato il successo di pubblico e di critica, verrà prorogata fino al 20 gennaio la mostra “István Orosz, Guntars Sietiņš – Sulle Orme di Escher”, sita nei locali della Pinacoteca Provinciale di Potenza, a cura di Sergio Buoncristiano e Daniel Köster; la mostra, patrocinata dalla Provincia di Potenza e organizzata dalla Rebis Arte e dalla Galleria Koller di Budapest, vede inoltre la collaborazione delle associazioni culturali lucane Nomademente e Liberascienza, quest’ultima impegnata nella curatela del ciclo di seminari “Scienza su tela”, rivolti sia alle scuole che al pubblico della mostra.
Circa 60 opere sono protagoniste di questa rassegna, per evidenziare gli ultimi sviluppi della carriera di István Orosz e Guntars Sietiņš, considerati, a livello internazionale, tra i più prestigiosi artisti seguaci di Escher, di cui è presente una xilografia degli anni Cinquanta che fa da preambolo introduttivo alla rassegna, insieme ad alcune opere grafiche di Victor Vasarely e una scultura di Carlo Mo.
Pur provenendo da paesi e culture lontani tra loro, essendo Orosz ungherese e Sietiņš lettone, ambedue esprimono nella loro opera il legame profondissimo con il maestro olandese, ambedue sono virtuosi dell’incisione, seppur utilizzando tecniche diverse, Orosz acquafortista, Sietiņš maestro indiscusso dell’acquatinta e del mezzotinto, ambedue sono artisti di chiara fama internazionale, come testimonia il loro lungo e articolato curriculum.
Sietiņš è docente all’Accademia di Belle Arti di Riga, è membro di numerose associazioni internazionali dedicate alla grafica, ha esposto le sue opere in moltissimi paesi, è considerato uno dei massimi artisti a livello mondiale nel campo dell’incisione all’acquatinta.
Orosz è certamente uno dei più grandi intellettuali ungheresi contemporanei; incisore raffinato, celebre illustratore, artista poliedrico, noto in patria e all’estero, la cui carriera è costellata di riconoscimenti prestigiosi. La mostra resterà aperta fino al 20 gennaio 2016, dalle ore 9.00 alle ore 13.45 e dalle ore 16.00 alle ore 18.45 (chiusura lunedì e domenica).