Primato della Basilicata per la produzione di fragole e nuovi mercati
“Esprimo grande soddisfazione per il settore ortofrutticolo della Basilicata – rende noto l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia – che ci vede diventare oggi la prima regione italiana per la produzione delle fragole, superando così la Campania e il Veneto. La fragolicoltura lucana continua ad ottenere successi sui mercati nazionali ed internazionali ed ora acquisisce anche un primato produttivo su scala nazionale.
Il Metapontino è il cuore della nostra produzione ortofrutticola, dove si concentrano i tre quarti della superficie agricola regionale interessata da queste colture (circa 21mila ettari). La nostra filiera ortofrutticola si era già distinta per qualità ed eccellenza, rendendo la Basilicata una delle realtà più dinamiche dell’intero comparto nazionale, tanto per i numeri quanto per specificità produttive per quanto riguarda, ad esempio finocchio albicocco, clementine.
L’arco ionico lucano è particolarmente vocato, grazie alle condizioni pedoclimatiche ottimali, alla produzione di quello che possiamo considerare l’oro rosso della Basilicata con circa 850 ettari investiti a fragola, di cui l’80% della varietà Sabrosa Candonga. Il 50% della produzione lucana della pregiata cultivar Sabrosa riguarda la Candonga Fragola Top Quality dei produttori riuniti dal Consorzio di qualità Club Candonga.
Con una produzione attesa di circa 38.000 tonnellate e una stima di fatturato pari a 75 milioni di euro, gli operatori della fragolicoltura dell’area devono continuare a dimostrare la capacità di lavorare puntando a una politica della qualità del prodotto che arriva al consumatore con notevoli benefici in termini di reddito e di commercializzazione in nuovi e più qualificati mercati.
Occorre ora più che mai unire alla capacità produttiva riconosciuta anche l’impegno verso sistemi di produzione sostenibili, rispettosi del territorio e attenti alla qualità del lavoro e all’occupazione, oltre che continuare su operazioni di marketing e di comunicazione importanti per promuovere efficacemente il prodotto fragola proveniente dalla Basilicata così come tutti i prodotti ortofrutticoli.
In questo quadro positivo per il settore è sempre più necessario e strategico il progetto della piattaforma logistica dell’agroalimentare a Ferrandina che ci permetterà di intercettare mercati ortofrutticoli nazionali ed esteri verso cui esportare i prodotti di eccellenza oltre che diventare la base strategica dell’intero mezzogiorno movimentando, a regime, anche sino a 1,7 milioni di tonnellate di ortofrutta. Nei prossimi giorni – conclude l’Assessore Luca Braia – incontreremo tutte le Organizzazioni Produttive ortofrutticole di Basilicata per delineare gli scenari futuri anche alla luce del PSR 2014-2020 di prossima attuazione e per stimolare tutto il protagonismo possibile nella realizzazione e nella gestione della piattaforma agroalimentare.