Accade tutto…. il 2 febbraio
Per i cinesi è ora di festeggiare il capodanno e dare il via all’anno del Coniglio. Secondo la tradizione i 12 segni zodiacali sono rappresentati da altrettanti animali che si presentarono davanti a Budda. Chiamato anche “festa di Primavera” o Capodanno Lunare, il Chun Jie è tra le ricorrenze dell’Impero Celeste più sentite. La festa, secondo tradizione, si trascorre in famiglia, con scambio di regali e cenone. Un po’ come il Natale della tradizione cattolica. Ma anche con pulizie di fino della casa, come la nostra Pasqua, o la primavera. La festa durerà due settimane, con scuole e uffici che resteranno chiusi e culminerà con la Festa delle Lanterne, quando ogni cinese girerà per la città tenendo in mano lanterne colorate e ponendo candele alle finestre delle case, per guidare gli spiriti benevoli. Il 2 febbraio per gli italiani invece è la giornata della Candelora, che secondo la tradizione cattolica è la giornata in cui si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”. La Candelora è celebrata anche nella tradizione pagana e neopagana, ed alcuni studiosi rilevano come si tratti di una festività introdotta appunto in sostituzione di una preesistente. Chiamata Imbolc nella tradizione celtica segnava il passaggio tra l’inverno e la primavera ovvero tra il momento di massimo buio e freddo e quello di risveglio della luce. A quest’ultima simbologia si rifà la giornata della marmotta negli Stati Uniti. Infatti la tradizione vuole che in questo giorno bisogna osservare il rifugio di una marmotta. Se questa risvegliandosi dal letargo ed uscendo dalla tana non riesce a vedere la sua ombra perché il tempo è nuvoloso allora l’inverno finirà presto; se invece vede la sua ombra perché è una bella giornata, si spaventerà e tornerà di corsa nella sua tana, e l’inverno continuerà per altre sei settimane.