La nota di Confapi sugli interventi di manutenzione straordinaria dell’ANAS
Con una nota inviata al presidente dell’ANAS, Gianni Vittorio Armani, il presidente degli Edili di Confapi Matera, Michele Molinari, ha messo in guardia dal rischio di esclusione delle PMI dagli appalti suddivisi in macro lotti.
“Il Piano Pluriennale degli investimenti ANAS 2015-2019 – scrive Molinari ad Armani – concentra opportunamente le risorse sulla manutenzione straordinaria, destinandovi 8,2 miliardi a fronte di 3,2 per le nuove opere. Ciò consentirà di preservare il patrimonio infrastrutturale esistente, di mettere in sicurezza la rete stradale e di avere ricadute positive sull’economia grazie all’apertura di numerosi cantieri”.
“Tuttavia – precisa il presidente degli Edili di Confapi Matera – la decisione di appaltare le gare per macro lotti comporterà un’esclusione di fatto delle imprese stradali di minori dimensioni che, quantunque siano in possesso di tutti requisiti tecnici necessari, non sono in grado di partecipare a gare di importi così elevati, potendo semmai sperare di lavorare solo come subappaltatori”.
Per questo motivo Molinari chiede al presidente dell’ANAS di “rivedere parzialmente la strategia di attuazione del Piano degli investimenti, destinando parte delle risorse per la manutenzione stradale a lotti di minori dimensioni, al fine di consentire la partecipazione delle PMI e, quindi, di avere reali ricadute sulle economie dei territori”.
“In caso contrario, infatti, gli effetti positivi riguarderanno soltanto i fatturati delle grandi imprese, che non rispecchiano l’effettivo tessuto imprenditoriale del Paese, composto da piccole e medie imprese anche nel comparto stradale”.