L’Asl di Lecce da un taglio alla spesa farmaceutica

Troppo alta la spesa farmaceutica, così l’Asl predispone un Piano per sforbiciare gli sprechi. Nelle prime due voci del bilancio, infatti, al primo posto c’è il costo del personale e subito dopo la spesa farmaceutica che nella Asl di Lecce sfora la media regionale, ma anche quella nazionale. L’obiettivo della misura adottata è quello di tenere sotto controllo o abbattere la spesa per i farmaci della fascia A (erogati dalle farmacie e rimborsati dalla Asl) che includono i medicinali classificati come essenziali e quelli per le malattie croniche.
Secondo l’Asl ad incidere fortemente sui dati sarebbe la spiccata propensione dei salentini all’eccessivo ricorso ai farmaci, specie di alto costo. Il Servizio farmaceutico della Asl di Lecce ha individuato sia le 8 tipologie di farmaci che superano di parecchio la quota nazionale di consumo, sia le altre 8 che, invece, devono essere monitorate perché fanno parte di quella fascia di farmaci che la normativa nazionale e regionale ha posto ‘sotto sorveglianza’. Alle 16 tipologie di farmaci si aggiunge anche il percorso diagnostico e terapeutico dell’osteoporosi, dell’asma e della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva.